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Pubblicato il documento AIPO sul ruolo dei Centri Antifumo nella prevenzione e terapia delle patologie respiratorie croniche fumo-correlate

Le malattie causate da fumo di tabacco uccidono ogni anno nel mondo 5 milioni di persone. In Italia i decessi attribuibili al fumo per tumori dell’apparato respiratorio e malattie respiratorie non neoplastiche sono superiori a tutte le altre cause di morte per malattie fumo correlate1.

Il fumo di tabacco rappresenta inoltre un’ingente fonte di spesa pubblica: si stima che la spesa sanitaria annuale dello Stato Italiano per il trattamento delle malattie legate al fumo sia intorno a 9 milioni di euro, a cui si aggiungono 12,5 miliardi di euro, che rappresentano i costi stimati di perdita di produttività legata al fumo di tabacco2.  

L’Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri (AIPO), da sempre impegnata nella lotta al tabagismo, nel 2015, grazie alle attività del Gruppo di Studio “Educazionale, Prevenzione ed Epidemiologia” ed al contributo di Zambon Italia, ha attivato un progetto, di carattere educazionale e formativo, con l’obiettivo di migliorare la gestione e definire interventi e standard operativi per i Centri Antifumo (CAF) a conduzione pneumologica, anche grazie all’avvio di una stretta collaborazione con la Medicina Generale.

Quale resoconto delle attività realizzate nell’ambito del progetto pubblichiamo il documento Prevenzione e terapia delle patologie respiratorie croniche fumo-correlate: il ruolo dei Centri Antifumo (CAF) a gestione Pneumologica, frutto dello sforzo di un gruppo di lavoro del GDS “Educazionale, Prevenzione ed Epidemiologia”.

Il documento testimonia ulteriormente l’impegno e la volontà di AIPO a continuare la lotta per la disassuefazione dal fumo di tabacco iniziata diversi anni fa, in particolare con il progetto 6elle (www.6elle.net), che ha consentito di definire una strategia di intervento sul fumo mediante la raccolta e consultazione di materiale formativo e informativo sia per il Medico di Medicina Generale (MMG), sia per il paziente tabagista.

Viene ribadita l’importanza di una strategia che preveda l’integrazione con il territorio tramite una collaborazione sinergica fra CAF, Ospedali e Territorio, dove MMG, farmacisti e odontoiatri risultano da sempre essere le figure di riferimento nell’assistenza sanitaria in risposta ai bisogni di salute della popolazione.

1Gallus S, Muttarak R, Martinez-Sanchez JM, et al. Smoking prevalence and smoking attributable mortality in Italy, 2010. Prev Med 2011;52:434-8.

2RAND Europe, Assessing the Impacts of Revising the Tobacco Products Directive Study to support a DG SANCO Impact Assessment-stime al 2010. http://www.rand.org/content/dam/rand/pubs/technical_reports/2011/RAND_TR823.pdf

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Ufficio Stampa AIPO