Nel terzo numero del 2018 in un Articolo di revisione Stefano Oldani e coll. parlano di sindrome epatopolmonare, patologia caratterizzata da un difetto di ossigenazione del sangue causato dalla presenza di dilatazioni dei vasi del circolo polmonare e da shunt in pazienti con epatopatia. I meccanismi patogenetici alla base di tale sindrome sono ancora poco chiari anche perché i dati attualmente disponibili derivano prevalentemente da modelli animali. Al momento l’unico intervento curativo della patologia sembra essere il trapianto di fegato e a tale proposito gli Autori evidenziano l’importanza di approfondire le conoscenze sulle molecole già note e scoprirne di nuove, soprattutto per tutti quei pazienti che non possono essere sottoposti a trapianto e sono quindi privi di una soluzione terapeutica.

Segue un Articolo di revisione di Mario Bisconti e coll. in cui si discute di eroina e asma bronchiale. Il broncospasmo da eroina, di recente individuazione, è di raro riscontro probabilmente perché poco conosciuto o non adeguatamente indagato. L’eroina, attraverso un meccanismo di istamino-liberazione, può indurre ostruzione bronchiale che appare più grave negli asmatici cronici e negli atopici manifestandosi pochi minuti dopo l’inalazione della sostanza. Gli Autori sottolineano come la reticenza del paziente a svelare l’abitudine voluttuaria possa ostacolare l’individuazione dell’esposizione alla sostanza e comportare un ritardo nel trattamento terapeutico, con conseguente aggravamento della condizione clinica e possibile evoluzione infausta. Pertanto, un rapporto empatico con il paziente può favorire la corretta realizzazione del percorso diagnostico.

Erika Zanardi pubblica un Articolo originale in cui vengono riportati i risultati di un’indagine realizzata in collaborazione con il Centro Studi AIPO in 24 U.O.C. di Pneumologia del Triveneto con l’obiettivo di raccogliere dati relativi ai criteri utilizzati per la prescrizione domiciliare della NIV per i pazienti con BPCO e insufficienza respiratoria. Dalla survey è emerso che la presenza di BPCO con ipercapnia persistente è il principale criterio per la prescrizione della NIV a domicilio; risultano tuttavia alcune differenze tra i vari centri, soprattutto in merito alla gestione dei pazienti.

Per la Serie Medicina di genere in Pneumologia Paolo Bironzo e coll. presentano un lavoro sul tumore polmonare nelle donne la cui incidenza in continuo aumento, a causa soprattutto dalla maggiore diffusione dell’abitudine tabagica nel sesso femminile, e la diminuzione dell’età al momento della diagnosi rispetto al sesso maschile hanno indotto i ricercatori ad analizzare potenziali differenze di genere. In particolare la predisposizione genetica, gli ormoni sessuali e le specifiche alterazioni molecolari, unitamente a fattori di tipo epidemiologico e clinico, sono tra i principali fattori oggetto di studio. Gli Autori forniscono un aggiornamento su epidemiologia, eziopatogenesi e possibili cause alla base delle differenze di genere, sia in termini di presentazione clinica sia di risposta ai trattamenti oncologici.

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Ufficio Stampa AIPO