- Pubblicazione il 20 Settembre 2021
AIPO-ITS - Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri, insieme a
SIMPIOS - Societą Italiana Multidisciplinare per la Prevenzione delle Infezioni nelle Organizzazioni Sanitarie
ANOTE-ANIGEA - Associazione Nazionale Operatori Tecniche Endoscopiche e l’Associazione Nazionale Infermieri di Gastroenterologia e Associati
AIGO - Associazione Italiana Gastroenterologi e Endoscopisti Digestivi Ospedalieri.
AICO - Associazione Italiana degli Infermieri di Camera Operatoria
AIOS - Associazione Italiana Operatori Addetti alla Sterilizzazione
ISSE - Società Italiana di Endoscopia
SIED - Società Italiana di Endoscopia Digestiva
ha redatto delle raccomandazioni volte a ridurre il rischio di infezioni letali legati all'uso di endoscopi.
Alcune società internazionali hanno esteso le raccomandazioni sulla sorveglianza microbica a tutti gli endoscopi e ai dispositivi utilizzati nella procedura di ritrattamento.
Considerata l'attualità del tema, medici, infermieri e operatori tecnici hanno predisposto un documento concertato tenendo conto delle Avvertenze istituzionali e delle strutture presenti in Italia.
Le regole per una corretta sorveglianza microbica sugli endoscopi sono state dettagliate in termini di cosa, come e quando eseguire la procedura, suggerendo anche comportamenti in caso di contaminazione.
La potenziale trasmissione di infezioni attraverso endoscopi flessibili e le recenti evidenze di trasmissione di ceppi batterici multiresistenti attraverso endoscopi contaminati hanno motivato alcune le Società Scientifiche a collaborare per la produzione di questo documento.
Sebbene l'incidenza di questi problemi sia bassa, la loro rilevanza clinica non può essere ignorata se si considera che gli eventi riportati sono gravi.
Il ricondizionamento degli strumenti e l'adeguata pulizia degli ambienti di lavoro e di stoccaggio rappresentano un processo complesso che coinvolge diversi profili professionali.
La corretta esecuzione di queste procedure richiede che ogni fase del processo sia eseguita in modo standard da personale adeguatamente formato e che ogni passaggio sia tracciabile.
Il controllo di qualità può essere effettuato ricercando i microrganismi indicatori di processo in ogni fase attraverso il campionamento e l'analisi.
La crescente complessità strutturale degli endoscopi rende più difficile un adeguato controllo del rischio di contaminazione, soprattutto a causa della formazione di biofilm, che avviene frequentemente in particolari aree dell'endoscopio, come microlesioni nei canali, valvole, lenti distali, ecc., ed è difficilmente rimovibile con le procedure standard.
È auspicabile l'esecuzione della sorveglianza microbiologica per prevenire e ridurre il rischio infettivo e l'implementazione, ove possibile, di parti monouso dello strumento.
La sintesi dei suggerimenti del Panel è fornita nel documento pubblicato (effettua il login o registrati per scaricarlo).