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Rassegna di Patologia dell’Apparato Respiratorio – ONLINE il numero 4/2014

Nel numero 4/2014 di Rassegna, che saluta l’estate, troviamo in apertura un Editoriale di Federico Perozziello di presentazione al contributo di Corrado Viafora per la rubrica Medical Humanities e Pneumologia sul documento “Grandi insufficienze d’organo end stage: cure intensive o cure palliative?” prodotto da SIAARTI e condiviso da diverse Società Scientifiche tra cui AIPO. I due Autori nei rispettivi contributi introducono elementi di discussione che, pur partendo da un tema specifico come il fine vita, finiscono per trattare una problematica più generale: l' evoluzione culturale della Medicina moderna.

Per la sezione Articoli di revisione Gennaro D’Amato e coll. spiegano il ruolo della N-acetilcisteina nella terapia della BPCO. Nell’articolo vengono presentati i risultati dei principali studi internazionali sul tema che dimostrano come l’impiego del farmaco ad alte dosi (1.200 mg die) e a lungo termine sia in grado di ridurre significativamente la frequenza delle riacutizzazioni e migliorare la funzionalità delle vie aeree. Tali studi sottolineano ancora una volta l’importanza della diagnosi precoce della BPCO che permetterebbe l’adozione di un trattamento farmacologico in grado di ridurre il rapido declino della funzionalità polmonare, caratteristica della fase iniziale della malattia.
 
Per la Serie “La Medicina Interna vista dallo PneumologoPietro Emanuele e coll. presentano il punto di vista del filosofo e del tisiologo sul futuro della tubercolosi. Gli Autori evidenziano come negli ultimi anni si stia assistendo ad un incremento della tubercolosi multi-resistente (MDR-TB) ed estremamente-resistente (XDR-TB). Per contrastare questo fenomeno è necessario impegnarsi per trattare adeguatamente le forme tubercolari farmaco-sensibili facendo riferimento ad una rete di competenze di natura sociale, psicologica e politico-sanitaria che sia in grado di sensibilizzare la popolazione e formare il personale.

Nella sezione Articoli originali sono presenti due lavori di Marzia Simoni e coll., volti a valutare l’andamento della mortalità per malattie respiratorie (MAR), dal 1990 al 2010, in Italia, con un focus particolare sulle malattie respiratorie croniche (MRC). Nel primo report gli Autori mettono in luce come, nel periodo di riferimento, in Italia si sia assistito ad un progressivo aumento dei decessi per MAR e MRC. Nel secondo vengono presentati i tassi standardizzati per età che evidenziano come vi sia un calo di mortalità per MAR e MRC in tutte le macro-aree geografiche, in entrambi i sessi e in tutte le classi di età. L’apparente contraddizione tra aumento di decessi e diminuzione di mortalità si spiega con l’incremento dell’indice di invecchiamento della popolazione (rapporto anziani/giovani) cresciuto dal 90% nel 1990 fino al 144% nel 2010. Nel lavoro gli Autori presentano un confronto con la realtà europea dove l’Italia si posiziona al 31° posto per i maschi e al 33° posto per le femmine su 41 paesi europei rispetto alla mortalità per MAR e al 19° e 21° posto, per maschi e femmine rispettivamente, tra 34 paesi europei.

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La Redazione AIPONET