- Pubblicazione il 05 Giugno 2015
In questo secondo numero di Rassegna di Patologia dell’Apparato Respiratorio troviamo in apertura due contributi per la sezione Forum a firma di Franco Salvati ed Enrico Ruffini e coll. che espongono rispettivamente il punto di vista dello specialista pneumo-oncologo e del chirurgo toracico sulla valutazione interdisciplinare post-operatoria nel carcinoma broncogeno non microcitoma T2aN0-PL1 radicalmente resecato. Entrambi gli Autori ritengono che, come nel caso di altre patologie complesse come le neoplasie polmonari, l'approccio collegiale sia parte essenziale del trattamento nelle singole fasi del percorso clinico- terapeutico e nei singoli casi.
Come da tradizione ormai da qualche anno, in questo fascicolo ritorna l’appuntamento con la rubrica Correva l’anno che raccoglie i commenti dei Responsabili dei Gruppi di Studio AIPO a tre lavori ritenuti particolarmente significativi per la tematica del proprio GdS, provenienti dalla letteratura internazionale dell’anno 2014. Anche per quest’anno l’adesione da parte degli Autori è stata totale a dimostrazione dell’interesse nei confronti di una rubrica dedicata all’aggiornamento scientifico verso i Soci AIPO.
Per la sezione Articoli di revisione Sergio Baldi e Paolo Solidoro presentano uno state of the art sul trapianto di polmone in Italia. Questa procedura chirurgica, che in alcuni casi costituisce l’unica opzione terapeutica per malattie polmonari terminali non oncologiche, ha conosciuto negli ultimi 25 anni un’evoluzione positiva per: la definizione di indicazioni e timing, l’ottimizzazione della scelta della procedura, l'acquisizione di migliori tecniche operative e intensivistiche, il miglioramento della terapia immunosoppressiva con nuovi farmaci, per maggiore efficacia e controllo degli effetti collaterali. Negli ultimi anni la preservazione e l’utilizzo dell’organo ha visto numerose applicazioni cliniche a partire dall’ottimizzazione della ventilazione e della perfusione del donatore, al trattamento ex vivo degli organi inizialmente rifiutati o marginali. Anche nel campo della gestione del ricevente c'è stata evoluzione con l’impiego di metodiche di ossigenazione extracorporea.
Per la sezione Immagini in Pneumologia Interventistica Federico Quadri e coll. presentano il caso di una donna nel quale il quadro pleurico macro e microscopico e il quadro clinico risultavano compatibili con la diagnosi di sindrome dalle unghie gialle, una rara patologia la cui eziologia è ancora oggi non del tutto chiara. La sua origine sembra riconducibile ad anomalie acquisite più funzionali che anatomiche dei vasi linfatici che risultano ectasici o ipoplasici. Non esiste attualmente una terapia specifica ma nel corso degli anni sono stati proposti diversi trattamenti per il controllo dei sintomi respiratori.
Ufficio Stampa AIPO