E’ stato pubblicato il terzo paper scientifico frutto della collaborazione tra AAIITO e AIPO-ITS e del supporto del Network nazionale di esperti che hanno creduto nella ricerca no-profit, confermando nel tempo la loro adesione e collaborazione incondizionata al Registro Nazionale Asma Grave/Italian Registry of Severe Asthma RAG/IRSA.

A testimoniare il forte impatto clinico e sociale dello studio arriva su PubMed il recente paper dal titolo “Severe Asthma: follow-up after one year from the Italian Registry of Severe Asthma (IRSA)”, pubblicato sulla rivista internazionale European Annals of Allergy and Clinical Immunology (Impact Factor 2.3).

Questo riconoscimento internazionale rafforza ulteriormente il Registro, che da strumento di ricerca per una migliore conoscenza dei meccanismi patogenetici della malattia, evolve quale mezzo di aggiornamento per l’implementazione e la diffusione di un nuovo approccio di gestione dei pazienti affetti da Asma Grave e per il miglioramento della loro qualità di vita.

Grazie al costante impegno dei migliori specialisti nazionali è stato possibile analizzare un campione di 570 pazienti monitorati nel tempo per 12 mesi. L’analisi presentata in questa ultima pubblicazione valuta diversi outcomes, tra cui l'efficacia dei trattamenti dopo un anno di cura e i fattori associati alle differenti risposte.

I risultati dimostrano l'efficacia dei farmaci biologici nella gestione dell'asma, se inclusi nell’ambito di una strategia di follow-up pianificata e volta ad ottimizzare una terapia personalizzata sulla base di diverse caratteristiche chiave come il fenotipo T2, la conta degli eosinofili e le comorbidità.

Tuttavia, nonostante i trattamenti ad oggi disponibili, permangono ancora importanti sfide.
L’eterogeneità dei fenotipi e degli esiti terapeutici rendono complessa la gestione dell’Asma Grave tanto che non sempre è possibile garantire un adeguato controllo della malattia. Lo studio dimostra, tuttavia, come lo strumento del registro comporti una più efficace regolarità dei controlli, un attento monitoraggio dei trattamenti ed una più precisa fenotipizzazione di ogni singolo paziente. Ne consegue il miglioramento degli outcome clinici, la diminuzione degli accessi al pronto soccorso e una migliore aderenza alla terapia da parte dei pazienti.

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Centro Studi AIPO-ITS