- Pubblicazione il 02 Ottobre 2015
Lo scorso Settembre ha preso il via Studio osservazionale COMPASS – Valutazione dell’intensità e della complessità assistenziale in Pneumologia, progetto nazionale promosso e interamente finanziato dall’Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri (AIPO) con l’obiettivo di valutare il ruolo dello specialista pneumologo nella gestione del paziente complesso.
Sono stati attivati i primi 20 Centri, tra cui il Coordinatore UOC di Pneumologia dell’Azienda Ospedaliera “G. Salvini” di Garbagnate Milanese, diretta da Adriano Vaghi.
E’ prevista l’attivazione di ulteriori 11 Centri, che completeranno il pool di ricerca coinvolto nella sperimentazione.
Il progetto, che rientra tra gli obiettivi del Dipartimento per i Rapporti Istituzionali e le Politiche Sanitarie in Pneumologia, prevede per ogni centro un periodo di osservazione di 5 mesi dalla data di avvio. Attraverso il monitoraggio di precisi indicatori, sarà possibile valutare la criticità/instabilità di pazienti ricoverati in Centri Pneumologici e definire il ruolo dello specialista pneumologo nella loro gestione.
I parametri oggetto di valutazione sono il Modified Early Warning Score (MEWS) e il National Early Warning Score (NEWS) per la misurazione della criticità del paziente, il Cumulative Illness Rating Scale (CIRS) per la misurazione delle comorbilità e quindi della complessità del paziente, nonché le procedure o gli esami specialistici eseguiti.
“Riteniamo che questo studio possa rappresentare un’opportunità per la nostra specialità, al fine di valorizzarne le competenze sempre più innovative volte alla governance del “paziente cronico complesso” commenta Adriano Vaghi, Responsabile Scientifico e Coordinatore dello studio.
Ufficio Stampa AIPO