- Pubblicazione il 04 Febbraio 2015
“Le malattie polmonari diffuse: dalla ricerca alla clinica” è il titolo del Congresso, tenutosi il 5 e 6 febbraio a Palazzo della Gran Guardia a Verona per la quinta edizione di Orizzonti di Pneumologia.
I massimi esperti in materia si sono confrontati sulle recenti scoperte e sulle nuove possibilità terapeutiche emerse nell’ambito delle malattie polmonari diffuse che rappresentano, in ambito mondiale, la quarta causa di mortalità.
Nella due giorni veronese è stata data particolare attenzione all’asma bronchiale, la malattia cronica più diffusa nell’infanzia/adolescenza in Europa e alle malattie cosiddette rare come le interstiziopatie polmonari che comprendono affezioni anche molto diverse tra loro. Si è parlato della combine emphysema and fibrosis syndrome (CEFS), una particolare forma di “interstiziopatia” di cui è necessario definire i criteri diagnostici.
I relatori si sono confrontati anche sulla necessità di diagnosticare e gestire correttamente la sindrome da sovrapposizione Asma-Bpco e sul tema delle infezioni specifiche e non specifiche, la cui incidenza è in aumento a causa dell’invecchiamento della popolazione e dei flussi migratori.
Il responsabile scientifico del Convegno era il professor Andrea Rossi, direttore dell’Unità di Pneumologia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona.
Ufficio Stampa AIPO