- Pubblicazione il 14 Ottobre 2014
Garantire modelli assistenziali di qualità che siano, nel contempo, sostenibili da un punto di vista economico. Questa è la vera sfida che oggi il sistema sanitario nazionale si trova ad affrontare. Se ne parlerà a Napoli dall’11 al 14 Novembre 2015 durante il XLIII Congresso Nazionale AIPO – Congresso Nazionale FIP 2015, che vedrà protagonisti i massimi esperti della pneumologia italiana.
La comunità scientifica si confronterà sull’analisi della qualità assistenziale che gli pneumologi sono in grado di offrire ai loro pazienti. L’ aspetto assistenziale è infatti prioritario nella gestione delle patologie respiratorie che, per la loro complessità e per il loro elevato impatto epidemiologico, richiedono, da un punto di vista economico, un sempre maggiore impegno da parte dell’organizzazione sanitaria. Basti pensare che circa 15 miliardi di euro l’anno vengono spesi per il solo trattamento delle patologie respiratorie croniche.
“Gli specialisti sono quindi chiamati, oltre che ad essere aggiornati e competenti, a garantire livelli assistenziali di qualità ma che, nel contempo, siano sostenibili da un punto di vista economico” commenta Fausto De Michele, Presidente AIPO. “La gestione di malattie complesse come quelle respiratorie richiede l’intervento sinergico di più figure professionali il cui operato però deve seguire l’orientamento indicato dallo specialista sia per quanto concerne gli aspetti diagnostici che quelli terapeutici”.
Il Congresso di Napoli sarà inoltre occasione per mettere in evidenza l’importante patrimonio di conoscenze che guida l’operatività della Pneumologia Italiana unitamente alla volontà di quest’ultima di condividere tale patrimonio con l’intera comunità scientifica al fine di garantire ai pazienti le migliori cure.
Segui il Congresso, la sua costruzione, i suoi aggiornamenti direttamente su www.fip2015.it.
Ufficio Stampa AIPO