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Documento di Percorso sull'Insufficienza Respiratoria: uno strumento di riferimento

Il Dipartimento per i Rapporti Istituzionali e le Politiche Sanitarie in Pneumologia sta lavorando alla stesura di un Documento di Percorso sull’Insufficienza Respiratoria. Il documento verrà inserito fra i progetti da presentare al tavolo nazionale di lavoro del GARD (Global Alliance Against Chronic Respiratory Disease), nell’ambito del semestre europeo di Presidenza Italiana.

L’esigenza di un documento di percorso sull’Insufficienza Respiratoria nasce dalla mancanza, a livello nazionale e internazionale, di strumenti che consentano di inquadrare il problema dell’insufficienza respiratoria e di elaborare un modello di gestione unificato ad eccezione delle Linee Guida emanate dalla Regione Toscana nel 2010 e, attualmente, in fase di aggiornamento.

Le Linee Guida della Regione Toscana, unitamente alla banca dati dell’Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri (AIPO), collocata nel Repository Nazionale Centralizzato al quale è possibile accedere dal sito dell’Associazione, rappresentano gli strumenti necessari per un’analisi delle tematiche e delle problematiche connesse alla gestione dell’Insufficienza Respiratoria.

L’obiettivo è arrivare a un documento che rappresenti uno strumento di riferimento fondato sull’esperienza professionale e la conoscenza scientifica. Per raggiungerlo è necessaria la collaborazione sinergica di più attori: i Gruppi di Studio, per quanto concerne gli aspetti scientifici, le Presidenze Regionale per gli aspetti politici e il Centro Studi.

Quest’ultimo ha svolto negli ultimi anni un lavoro di notevole impatto scientifico nell’ambito dell’Insufficienza Respiratoria con l’avvio, nel 2010, del progetto REG.I.RE, con l’obiettivo di costruire un Registro Nazionale nel quale confluissero i dati epidemiologici relativi all’insufficienza respiratoria e al suo trattamento con ossigeno terapia a lunga durata e ventilazione meccanica domiciliare.

Il Registro è in graduale e crescente crescita grazie allo sforzo dei 111 centri impegnati nella raccolta dei nuovi dati. Al 31 Marzo 2014 erano registrati 6.903 casi in trattamento ossigeno terapia a lungo termine (OTLT) pari a +2,1% a livello nazionale rispetto alla precedente rilevazione (Settembre 2013) e 2.251 casi trattati con ventilazione meccanica domiciliare (VMD) pari a +2,6% a livello nazionale rispetto alla precedente rilevazione (Settembre 2013).

La presenza di un Registro Nazionale, ad oggi assente in Italia, rappresenta una grande opportunità nell’ottica di ottenere dati epidemiologici avendo cura, al tempo stesso, di migliorare la gestione della patologia grazie ad un’efficiente piattaforma informatica.

Ufficio Stampa AIPO