L’incidenza di insufficienza cardiaca in pazienti con BPCO è molto più alta rispetto al resto della popolazione. Lo dice uno studio realizzato presso la Morehouse School of Medicine, in Atlanta, e presentato alla Conferenza Internazionale dell’American Thoracic Society.

“Non si hanno molte informazioni circa il legame fra queste due condizioni” commenta Srimadh Annargi, fra i firmatari dello studio. “Abbiamo esaminato le informazioni relative alle dimissioni ospedaliere estrapolate dalla National Hospital Discharge Survey (NHDS) al fine di valutare la frequenza di insufficienza cardiaca e il suo impatto sulla durata del periodo di ospedalizzazione nei pazienti con BPCO” continua lo studioso.

I ricercatori hanno quindi esaminato le dimissioni avvenute dal 2001 al 2010 e identificato i pazienti con BPCO di età superiore ai 40 anni.  Fra questi sono stati poi riconosciuti quelli che oltre alla BPCO presentavano i sintomi di insufficienza cardiaca.

Dal lavoro degli studiosi è emerso che il 28,7% dei pazienti con BPCO presentava anche insufficienza cardiaca contro il 13% riscontrato nella popolazione generale.
La durata del periodo di ospedalizzazione e il tasso di mortalità era inoltre sensibilmente più alto nei soggetti in cui le due condizioni patologiche coesistevano rispetto agli individui con sola BPCO.

Ufficio Stampa AIPO

Fonte: http://www.newswise.com/articles/copd-patients-at-significantly-higher-risk-of-heart-failure