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L'appello di 92 scienziati ai media: parlate delle cause della crisi climatica e delle sue soluzioni

 Esce oggi la Lettera aperta ai media italiani in cui 92 scienziati e ricercatori delle più importanti istituzioni scientifiche italiane, tra cui il premio Nobel per la Fisica Giorgio Parisi, lanciano un appello ai giornalisti, chiedendo loro di parlare delle cause della crisi climatica - le emissioni di gas serra prodotte dall’utilizzo di combustibili fossili - e delle sue soluzioni - la rapida eliminazione dell’uso di carbone, petrolio e gas, e la decarbonizzazione attraverso le energie rinnovabili.
Come avverte la lettera, «omettere queste informazioni condanna le persone al senso di impotenza, proprio nel momento storico in cui è ancora possibile costruire un futuro migliore». I firmatari dell’appello dichiarano di ritenere propria responsabilità, come cittadini italiani e membri della comunità scientifica, avvertire chiaramente di ogni minaccia alla salute pubblica. E ricordano che è dovere dei giornalisti difendere il diritto all’informazione e diffondere notizie scientifiche verificate.
Così continua l’appello: «Il mese di giugno 2023 è stato, a livello globale, il più caldo da quando si registrano le temperature […]. Ondate di calore, alluvioni, siccità prolungate e incendi sono solo alcuni dei segnali dell’intensificarsi degli impatti dei cambiamenti climatici nei nostri territori. Tuttavia, i media italiani parlano ancora troppo spesso di “maltempo” invece che di cambiamento climatico. Quando ne parlano, spesso omettono le cause e le relative soluzioni».
Così si conclude la lettera: «Siamo ancora in tempo per scegliere il nostro futuro climatico. Siamo ancora in tempo per scegliere un futuro sostenibile che metta al primo posto la sicurezza, la salute e il benessere delle persone, come previsto dagli obiettivi europei di riduzione delle emissioni del 55% al 2030 e di neutralità climatica al 2050. Possiamo farlo anche grazie a una corretta comunicazione e alla cooperazione tra noi tutti».

Fonte: https://www.climatemediacenteritalia.it/lettera-clima-media-2023/?utm_source=substack&utm_medium=email