- Pubblicazione il 06 Ottobre 2022
Supportare Regioni e Province Autonome nella elaborazione di iniziative progettuali relative ai servizi di telemedicina finanziati con un miliardo di euro dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) Questo l'obiettivo delle linee di indirizzo sulla telemedicina elaborate da Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (Agenas)
Il documento conteine una chiara definizione delle aree cliniche finanziabili nell'ambito dei servizi di telemedicina.
Regione Lombardia e la Regione Puglia sono state individuate quali Regioni capofila con il compito specifico di provvedere, anche avvalendosi delle proprie centrali di committenza, alle procedure di acquisizione di soluzioni di telemedicina conformi alle Linee Guida adottate.
L’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas), in qualità di soggetto attuatore dell’investimento, stipula con le Regioni capofila apposite convenzioni e acquisisce il Piano Operativo e il fabbisogno di ciascuna Regione e Provincia autonoma per i servizi minimi di telemedicina avvalendosi dell’apposito portale web messo a disposizione dalla stessa.
Nel Piano Operativo, ciascuna Regione e Provincia autonoma indica: a. il proprio fabbisogno totale per i servizi di telemedicina previsti per l’infrastruttura regionale di telemedicina come definita nelle Linee Guida b. quali componenti del fabbisogno intende eventualmente garantire con soluzioni di telemedicina già esistenti e attive su tutto il territorio regionale alla data di registrazione del presente decreto; c. quali componenti del fabbisogno totale intende acquisire.
Una Commissione Tecnica di Valutazione valuta i Piani Operativi e di fabbisogno regionali; tali documenti possono contenere anche soluzioni già presenti sul territorio regionale.
Per ottenere il finanziamento PNRR, le Regioni e Province autonome i cui piani sono stati approvati possono attivare le soluzioni selezionate esclusivamente attraverso le gare delle Regioni capofila.
All’esito della valutazione le Regioni capofila pubblicano i bandi di gara.
Allo scopo di consentire a tutte le Regioni e Province autonome di attivare l’Infrastruttura Regionale di Telemedicina, nei tempi previsti, le Regioni capofila stipulano appositi accordi, con le Regioni e le Province autonome che intendono avvalersi delle attività di acquisto delle predette Regioni capofila.
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