- Pubblicazione il 09 Dicembre 2021
Il 3 novembre 2021 è stato siglato il nuovo accordo tra Governo, Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano in relazione alle Linee di indirizzo sull’attività fisica. Revisione delle raccomandazioni per le differenti fasce d’età e situazioni fisiologiche e nuove raccomandazioni per specifiche patologie.
L’accordo contiene la revisione delle raccomandazioni per le differenti fasce d’età e situazioni fisiologiche, nonché alcune nuove raccomandazioni per specifiche patologie.
Il documento è il risultato di un corposo lavoro promosso dal Ministero della salute e condiviso con altre amministrazioni, tra cui il Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio dei ministri che è stato parte integrante del Tavolo di lavoro creato proprio per l’aggiornamento delle suddette Linee guida.
Agli adulti sono raccomandati un minimo tra i 150 e i 300 minuti di attività fisica a settimana. Ai bambini vengono consigliate, laddove possibile, 3 ore al giorno. I bambini di età compresa fra gli 1 e i 4 anni non devono passare più di un’ora al giorno davanti allo schermo. Ma l’attività è consigliata anche per le donne in gravidanza, anziani e persone affette da patologie come diabete e neoplasie.
Vediamo qualche indicazione:
Bambini: I bambini da 1 a 4 anni dovrebbero praticare almeno 180 minuti al giorno di attività fisica. Per quelli di 1 anni niente tv, tablet o smartphone mentre per quelli di 2-3-4 anni massimo 1 ora davanti allo schermo.
Per quanto riguarda la fascia tra i 5 e i 17 anni dovrebbero raggiungere una media di 60 minuti al giorno di attività fisica di intensità moderata-vigorosa e esercizi di rafforzamento dell’apparato moscolo-scheletrico almeno 3 volte alla settimana. Consigliati sport aerobici.
Adulti. Nel corso della settimana le raccomandazioni parlano di almeno 150-300 minuti a settimana di attività fisica aerobica di intensità moderata. In ogni caso come minimo la raccomandazione è di svolgere 30 minuti al giorno di attività fisica.
Anziani. Anche per loro standard dovrebbe essere tra i 150 e i 300 minuti a settimana. Il tutto senza esagerare con gli sforzi ma cercando al massimo di limitare la sedentarietà.
Gravidanza. Per le future mamme anche viene raccomandato uno stile di vita attivo attraverso la pratica (camminare, ginnastica dolce e in generale senza sforzi eccessivi) minima di 150 minuti a settimana.
Le linee d’indirizzo poi in ogni caso forniscono ulteriori indicazioni anche per chi ha specifiche patologie come diabete, malattie cardio-cerebrovascolari, neoplasie, malattie respiratorie.
Ufficio Stampa AIPO-ITS