- Pubblicazione il 13 Ottobre 2020
AIPO-ITS ha partecipato al tavolo istituzionale dal titolo “Torniamo a curarci” promosso da Cittadinanzattiva e da Federazione Italiana Medici di Famiglia (FIMG) con l’obiettivo di lanciare una campagna di comunicazione e di tutela del cittadino e di tutti gli operatori sanitari. L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio di 86 enti, società scientifiche, fra cui AIPO-ITS, e associazioni di pazienti.
“E’ importante sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema del ritorno alle cure” ha spiegato Annalisa Mandorino, vice segretario di Cittadinanzattiva. “La nostra vuole essere non solo una campagna di comunicazione rivolta al cittadino e a tutti gli operatori sanitari ma soprattutto una campagna di supporto all’intera comunità scientifica. Nei prossimi mesi vedremo i pesanti effetti delle mancate cure sulla gestione delle malattie croniche.”
Annalisa Mandorino ha poi sottolineato tre istanze che le associazioni di pazienti affetti da malattie croniche intendono sottoporre all’attenzione dei decisori politici: il riconoscimento del loro ruolo, la necessità di non tornare indietro ma anzì di valorizzire le iniziative di successo e la necessità di ritornare alle cure. “E’ evidente come i pazienti abbiano vissuto un senso di abbandono, si siano sentiti abbandonati dalla sanità pubblica impegnata a fronteggiare l’emergenza sanitaria da COVID-19” continua Mandorino.
“Cittadinanzattiva ha da sempre sviluppato attività volte a promuovere i processi di umanizzazione delle cure” continua Mandorino. “In quest’ottica bisogna ripristinare il rapporto medico-paziente in una relazione in presenza. Tutto ciò significa esortare i cittadini a tornare alle cure. In questo momento i cittadini percepiscono i mezzi di trasporto, gli ospedali e gli ambulatori del medico di medicina generale come potenziali fonti di contagio. Dobbiamo intervenire incentivando un ritorno alle visite ambulatoriali.”
“Altro aspetto importante sul quale stiamo lavorando” continua Annalisa Mandorino “è il problema delle liste d’attesa. Con la riprogrammazione sanitaria dovuta all’emergenza in corso le visite e i controlli sono stati rimandati. E’ necessario un impegno comune perché si riorganizzino i servizi. Ci sono due emergenze: la gestione della pandemia e il ritorno alle cure in una situazione di emergenza” ha concluso il vicesegretario di Cittadinanzattiva.
La parola è poi passata a Lorenzo Latella responsabile del progetto.
“La campagna si basa su due pilastri” ha dichiarato Latella “la comunicazione, che si avvarrà di un’azione di diffusione molto ampia e che durerà almeno quattro mesi, e l’elaborazione di un questionario rivolto ai medici di medicina generale e agli specialisti per ragionare insieme su criticità e su soluzione alternative. Nella costruzione del questionario chiediamo il coinvolgimento delle società scientifiche e delle associazioni pazienti al fine di fare rete e condividere le esigenze di tutti gli stakeholder coinvolti” ha concluso Lorenzo Latella.
Ufficio Stampa AIPO-ITS