Esperti riuniti a Ravenna il 27 e 28 febbraio per parlare di malattie polmonari. Torna IPF & Friends
- Pubblicazione il 17 Febbraio 2020
Si terrà a Ravenna il 27 e 28 febbraio prossimi, nella splendida cornice della Sala Muratori della Biblioteca Classense, il seminario dal titolo: “Fibrosi polmonare idiopatica IPF & Friends”.
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Un evento che richiamerà nella capitale dei mosaici esperti di fama internazionale che si confronteranno sugli ultimi progressi della ricerca scientifica nell’ambito della patogenesi e della cura della fibrosi polmonare idiopatica (IPF) e delle malattie affini che condividono con questa meccanismi comuni di insorgenza e una risposta simile ai farmaci antifibrotici.
Promotore dell’evento è l’Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri/ Italian Thoracic Society (AIPO/ITS), da sempre attenta alle innovazioni che interessano l’ambito della pneumologia interventistica e delle Fibrosi Polmonare e pronta a favorirne diffusione e conoscenza.
Molte le novità che verranno discusse: dalle nuove tecniche di prelievo polmonare, alla tipizzazione precisa delle diverse forme di fibrosi polmonare, ai risultati positivi prodotti dall’utilizzo di nuovi farmaci.
Direttore del corso è il Prof Venerino Poletti, direttore del Dipartimento Toracico della Azienda USL della Romagna, docente universitario ad Aarhus, Danimarca e past-President dell’AIPO/ITS.
“La ricerca su queste malattie, purtroppo non così rare come si pensava fino a qualche anno fa, ha fatto passi importanti e oggi possiamo sostenere che i farmaci identificati per la terapia allungano significativamente la vita dei pazienti; speranze ancor più consolidate derivano dagli studi con nuovi farmaci e da una più approfondita conoscenza della biologia di queste malattie” afferma Poletti.
Ad aprire i lavori sarà l’intervento di Achille Abbondanza, paziente affetto da IPF che porterà la sua testimonianza raccontando un modo diverso di affrontare la malattia. Achille ha infatti cominciato a praticare il ciclismo e a organizzare spedizioni ciclistiche in giro per l’Italia per far conoscere la malattia e testimoniare una forza e una determinazione che sono di esempio per tutti.
La prima sessione del giorno 27 febbraio sarà centrata sulle interconnessioni fra malattie diverse. Si parlerà di base patogenetica del carcinoma polmonare, della leucemia a cellule capellute e della salute del polmone in relazione ai processi di invecchiamento.
La seconda sessione dello stesso giorno sarà focalizzata sulle tecniche di imaging finalizzate a classificare pattern radiologici e patologici delle interstiziopatie polmonari ovvero malattie diffuse del parenchima polmonare. A questo gruppo appartengono oltre 300 condizioni patologiche.
Il tema centrale della seconda giornata del seminario, il 28 febbraio, sarà quello della diagnostica invasiva con una panoramica che partirà dalla biopsia polmonare chirurgica per arrivare alla criobiopsia polmonare, metodica clinica che prevede che la biopsia polmonare venga eseguita con sonde raffreddate alla temperatura di -50° Celsius e per via endoscopica. Ciò consente di ridurre in maniera significativa le complicanze che si osservano in seguito all’applicazione della procedura classica rappresentata dalla biopsia polmonare chirurgica. Inoltre, l’introduzione di tale metodica nella pratica clinica ha permesso di analizzare tessuto polmonare in un numero crescente di casi, di ottenere campioni più grandi e meglio conservati.
In questa fase del seminario verranno affrontati casi clinici di real life con discussione e confronto fra gli esperti presenti.
A concludere i lavori sarà una riflessione sulle potenzialità terapeutiche della ventilazione assistita nelle forme avanzate di interstiziopatie polmonari.
Insomma, tanti i temi e le opportunità di condivisione e confronto. Un appuntamento da non perdere!
Ufficio Stampa AIPO