- Pubblicazione il 13 Giugno 2019
Nei giorni scorsi il Ministero della Salute ha attivato, sul suo portale, un nuovo servizio che consente ai cittadini e alle associazioni di pazienti di partecipare attivamente, avanzando richieste di inclusione e/o esclusione di prestazioni sanitarie, ai processi di revisione e aggiornamento dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA).
Così il Ministro della Salute, Giulia Grillo, ha presentato l’iniziativa: "Da oggi anche i cittadini e le associazioni dei pazienti potranno richiedere al ministero della Salute l’inclusione nei Livelli essenziali di assistenza (Lea) di nuove prestazioni o servizi. La Commissione nazionale per l'aggiornamento dei Lea, presieduta dal ministero, fornirà una risposta, positiva o negativa. Una novità significativa che rende sempre più reale il dialogo con i cittadini e le associazioni".
Queste le richieste che verranno esaminate dalla Commissione nazionale per l’aggiornamento dei LEA e la promozione dell’appropriatezza nel Servizio sanitario nazionale:
- inclusione nei LEA di nuove prestazioni e/o servizi;
- modifica di prestazioni e/o servizi già inclusi nei LEA (per esempio: estensione dell’indicazione di una prestazione/servizio; introduzione o modifica di condizioni di erogabilità; trasferimento di prestazioni da un setting assistenziale a un altro, ecc.);
- esclusione di prestazioni e/o servizi inclusi nei LEA;
- nuova esenzione per patologia o modifica delle prestazioni erogabili in esenzione.
Oltre a cittadini e associazioni di pazienti potranno avanzare richieste Aziende sanitarie, Aziende ospedaliere, Società scientifiche, IRCCS, Policlinici universitari, professionisti del SSN e loro associazioni, Aziende produttrici e loro associazioni.
Per maggiori informazioni:
Ufficio Stampa AIPO