- Pubblicazione il 01 Aprile 2019
Nel 2017 è stata rilevata una generale diminuzione del volume di attività erogata dagli ospedali italiani rispetto al 2016. A dirlo il Rapporto annuale sull’attività di ricovero ospedaliero (Dati SDO 2017) elaborato dalla Direzione Generale della Programmazione Sanitaria del Ministero della Salute.
In particolare, si registra diminuzione più consistente delle dimissioni nell’attività per acuti in regime diurno (dimissioni -6,7%, giornate -13,1%); seguono la lungodegenza (dimissioni -5,4%, giornate -17,5%) e la riabilitazione in regime diurno (dimissioni -4,6%, giornate -3,1%).
Il livello di ospedalizzazione standardizzato per età e sesso si contrae in modo differente a seconda della regione; nel complesso si passa da 171,9 per 1000 abitanti nel 2010 a 129,4 nel 2017.
Aumentano l’appropriatezza organizzativa del regime assistenziale e l'efficienza nell'impiego delle risorse ospedaliere. La mobilità interregionale per ciascun tipo di attività e regime di ricovero rimane costante. Di converso la remunerazione teorica è in diminuzione; si passa da 30,9 miliardi di euro nel 2010 a 28,2 miliardi nel 2017. Tra il 2016 e il 2017 si nota una differenza pari a circa l'1,3%.
Nella rilevazione del 2017 sono state riportate informazioni aggiuntive, rispetto ai report precedenti, sia di carattere amministrativo/organizzativo, sia di carattere clinico.
Le nuove informazioni rilevate consentiranno di effettuare analisi più dettagliate sull’appropriatezza organizzativa e clinica dell’assistenza sanitaria erogata in regime ospedaliero, di definire con maggior precisione i percorsi diagnostico/terapeutici nel corso degli episodi di ricovero, nonché di valutare meglio la complessità della casistica, effettuare analisi di risk adjustment per le valutazioni di efficacia e di esito e valutare la correlazione fra esiti e volume di procedure per singolo operatore.
Ufficio Stampa AIPO