- Pubblicazione il 24 Gennaio 2019
In Italia, le malattie respiratorie, dopo le malattie cardiovascolari e quelle neoplastiche, rappresentano la terza causa di morte e si prevede che, anche a causa dell’invecchiamento della popolazione, la prevalenza di tali patologie sia destinata ad aumentare. Uno dei fattori determinanti è senza dubbio l’inquinamento che in questa area, anche a causa della posizione geografica che non favorisce il ricambio d’aria, raggiunge livelli molto alti ed estremamente dannosi per la salute dell’uomo.
In questo scenario la Pneumologia lombarda non è stata a guardare ma si è mossa, grazie al coordinamento dell’Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri (AIPO), al fine di sensibilizzare le istituzioni e l’opinione pubblica verso una problematica sempre più importante e di ardua gestione. L’impegno degli pneumologi ha portato al raggiungimento di un ambizioso e altrettanto sfidante obiettivo: l’istituzione della Rete Clinico Assistenziale Pneumologica, approvata dalla Regione Lombardia con Decreto del 3 Dicembre 2018.
Al fine di coinvolgere tutti gli pneumologi in questo importante progetto, che rivoluzionerà l’organizzazione dell’assistenza al malato respiratorio, AIPO ha organizzato un Convegno dal titolo “La Pneumologia in Lombardia” che si terrà l’1 e 2 Febbraio prossimi presso l’elegante cornice di Villa Necchi a Milano.
Attraverso l’organizzazione di percorsi diagnostico terapeutici assistenziali (PDTA) ben strutturati e che siano economicamente sostenibili sarà possibile migliorare l’assistenza ai malati respiratori cronici. Un consolidamento del rapporto ospedale-territorio porterà infatti a una migliore gestione del paziente cronico da attuarsi sempre più a domicilio con benefici sia per la qualità di vita dei pazienti sia per il Sistema Sanitario Regionale (SSR).
Ad aprire i lavori della due giorni milanese sarà un intervento di Sergio Harari, Direttore dell’Unità Operativa di Pneumologia dell'Ospedale San Giuseppe di Milano e Presidente di AIPO Lombardia, che offrirà una panoramica dello stato di salute e dell’operatività della pneumologia nella nostra regione.
“La Lombardia è la regione più importante del nostro Paese, con un sesto degli abitanti di tutta l’Italia e oltre 350 specialisti iscritti alla nostra associazione. AIPO Lombardia ha recentemente ritrovato un forte spirito unitario e di stretta e positiva collaborazione con l’istituzione regionale, prova ne sia la recente approvazione della rete lombarda pneumologica” ha dichiarato Harari. “Questo convegno è un momento per ritrovarsi, discutere, crescere tutti assieme con una attenzione particolare ai giovani e al lavoro scientifico svolto dagli pneumologi lombardi che è grande qualità, ma sé anche l’occasione per confrontarsi guardando al futuro che è ormai dietro l’angolo”.
A seguire ci sarà un intervento di Michele Vitacca, Responsabile dell’Unità Operativa di Pneumologia Riabilitativa Istituti Clinici Scientifici Maugeri, Istituto di Lumezzane, che si soffermerà sul ruolo dello pneumologo nella gestione del paziente respiratorio cronico.
La seconda sessione, prevista in mattinata, sarà focalizzata sul sistema sanitario nazionale di cui lo scorso dicembre è stato celebrato il 40 esimo compleanno. Con la legge 833 del 23 dicembre del 1978 viene infatti istituito il Sistema Sanitario Nazionale. La legge trae il suo fondamento dall’articolo 32 della Costituzione che parla di salute come fondamentale diritto dell’individuo e di cure gratuite. Sono infatti universalità, uguaglianza ed equità i principi ispiratori del SSN pensato con la 833. Di questi temi parlerà Giulio Gallera, Assessore al Welfare della Regione Lombardia.
Nell’ambito della stessa sessione, Maurizio Bersani, Dirigente della struttura piani e progetti dell’Unità organizzativa programmazione polo ospedaliero di Regione Lombardia, si soffermerà a descrivere la rete clinico assistenziale lombarda per la pneumologia. Luca Merlino, dell’Unità Organizzativa Osservatorio Epidemiologico Regionale della Lombardia, porterà il suo contributo parlando del modello Lombardo di presa in carico e della gestione del malato respiratorio cronico.
Un evento davvero importante per chi in Lombardia lavora in ambito sanitario. Un momento di confronto e aggiornamento professionale sulle rilevanti novità che investiranno le modalità di organizzazione all’assistenza del paziente respiratorio.
Ufficio Stampa AIPO