- Pubblicazione il 04 Ottobre 2017
E’ stato firmato il nuovo atto di indirizzo con il quale Beatrice Lorenzin, Ministro della Salute indica gli interventi strutturali previsti per il 2018 al fine di riorganizzare il sistema sanitario nazionale.
Nell’atto di indirizzo il Ministro pone l’accento sulle priorità politiche per il 2018 per il Ministero della Salute indicando cinque interventi ritenuti i più urgenti: il miglioramento dei processi organizzativi e di erogazione dei servizi, l’appropriatezza dei percorsi assistenziali, più information and communication technology (ICT) in sanità, nuove modalità di pricing dei farmaci innovativi e, da ultimo ma non meno importante, vedere la sanità come un investimento e non solo come un costo.
Per raggiungere questi obiettivi, nell’Atto di indirizzo si legge “occorre comunque realizzare un importante recupero di efficienza e di crescita della qualità dei servizi”. In questa direzione dal dibattito in corso emerge un forte consenso nella condivisione della necessità di un ritorno a un sistema sanitario unitario e a un rinnovato e forte ruolo di indirizzo e controllo degli organi centrali.
Nel documento vengono inoltre descritte nove macroaree alle quali corrispondono altrettante schede. Si tratta di prevenzione, comunicazione, politiche in materia di ricerca sanitaria, politiche sanitarie internazionali, promozione della qualità e dell’appropriatezza dell’assistenza sanitaria, sistema informativo e statistico sanitario, dispositivi medici, stupefacenti e altri prodotti di interesse sanitario, promozione della salute pubblica veterinaria e della sicurezza degli alimenti, politiche per l’efficienza gestionale.
Per quanto riguarda la prevenzione, viene considerata prioritaria la promozione di corretti stili di vita e il controllo delle malattie cronico-degenerative sia nella popolazione generale sia nell’individuo sano o a rischio. Saranno consolidate le attività per la prevenzione universale e individuale e di sorveglianza epidemiologica delle malattie cronico degenerative e dei loro determinanti. Verrà pertanto elaborata una campagna di comunicazione e sensibilizzazione rivolta alla popolazione generale sulla possibilità di intervenire su quattro potenziali fattori di rischio di malattie croniche: un’alimentazione scorretta, la sedentarietà, il tabagismo, l’abuso/uso scorretto di alcol.
Per quanto riguarda le condizioni di lavoro, verrà dato un forte impulso alle esperienze di telelavoro già avviate nel corso degli anni precedenti e alle forme di lavoro flessibile.
ATTO DI INDIRIZZO PER L\\\'ANNO 2018
Ufficio Stampa AIPO