- Pubblicazione il 09 Febbraio 2017
Approvati dalla Regione Puglia i pacchetti proposti dall’Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri (AIPO) sui day-service pneumologici. A dirlo è la Delibera di Giunta Regionale n.2015 del 13 Dicembre 2016, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia il 12 Gennaio 2017 riguardo la Remunerazione delle prestazioni di assistenza Ospedaliera ed in regime di “day – service”.
“La sanità pugliese sta cercando di contenere gli esuberi di spesa assistenziale” spiega Mauro Carone Presidente della Sezione Regionale AIPO Puglia “In Italia ci sono alcune patologie interessate dal fenomeno dell’inappropriatezza del ricovero ospedaliero. In altre parole, il paziente viene ricoverato anche se, in talune occasioni, il ricovero potrebbe essere evitato. Tra queste malattie vanno sicuramente annoverate asma, broncopneumopatia cronica ostruttiva (bpco) e Sindrome delle apnee ostruttive del sonno (OSAS).”
“La Regione Puglia si sta muovendo al fine di deospedalizzare queste patologie e trasferirle su altri setting assistenziali” continua Carone. “La sezione AIPO Puglia, in sinergia con la cattedra di Malattie dell’Apparato Respiratorio dell’Università di Foggia, ha presentato una serie di proposte all’assessorato della Regione al fine di supportare la giunta regionale nel raggiungimento di questo tanto importante quanto ambizioso obiettivo”.
I pacchetti pneumologici rappresentano un’evidente opportunità nell’ottica di un miglioramento dei percorsi diagnostici e della qualità di vita del paziente. Si tratta infatti di una serie di prestazioni che vengono erogate nell’ambito di un unico percorso assistenziale senza la necessità di richiedere, a più riprese, prescrizioni mediche.
“Gli pneumologi pugliesi potranno disporre di un setting finalmente appropriato per gestire quadri di asma, bpco e soprattutto quelli di OSAS, la cui alta epidemiologia sul territorio pugliese risulta essere di difficile gestione. Il pacchetto pneumologico sull’OSA prevede due percorsi distinti: uno diagnostico e uno di follow up” spiega Roberto Sabato, vice-presidente della sezione AIPO Puglia.
“Quanto avvenuto nella nostra Regione è un esempio di come un proficuo dialogo fra i rappresentanti regionali di una società scientifica e le istituzioni possa tradursi in azioni concrete” chiosa Mauro Carone.
Ufficio Stampa AIPO