Saranno 150 i crediti formativi che i medici dovranno acquisire nel triennio 2017-2019. A stabilirlo è stata la Commissione Nazionale per la formazione continua riunitasi lo scorso novembre.

Parte infatti con gennaio 2017 il nuovo triennio formativo per i medici caratterizzato da importanti novità.

Una di queste riguarda la possibilità di avere una riduzione nel proprio obbligo formativo individuale in relazione al percorso formativo seguito nel triennio precedente.

In particolare, avranno diritto a una riduzione di 15 crediti dell’obbligo formativo i professionisti che hanno raggiunto e completato il percorso formativo previsto per il triennio 2014-2016. E’ prevista inoltre una riduzione di 30 crediti per coloro i quali hanno acquisito un numero di crediti compreso fra 121 e 150 crediti nel periodo di riferimento.

Se i crediti acquisiti nel triennio 2014-2016 sono pari a un numero compreso fra 80 e 120 la riduzione scende a 15 crediti.

Altro elemento di rilievo è che ciascun professionista sanitario dovrà acquisire in qualità di discente, attraverso formazione erogata da provider accreditati, il 40% del proprio fabbisogno formativo triennale.

Verrà inoltre dato spazio all’autoformazione costituita da corsi accreditati ECM, ma anche esperienze formative senza accreditamento ECM, svolte in autonomia dal professionista per un massimo del 10% dell’obbligo formativo.

E’ inoltre fissato in 1/3 il limite massimo di crediti previsti dall’obbligo formativo triennale che il professionista potrà acquisire in qualità di reclutato dalle Aziende sponsor.

Secondo la nuova delibera “Criteri per l’assegnazione dei crediti alle attività ECM” approvata dalla Commissione Nazionale per la formazione continua, vengono identificate 11 tipologie di formazione:

• FORMAZIONE RESIDENZIALE CLASSICA (RES)
• CONVEGNI, CONGRESSI, SIMPOSI E CONFERENZE (RES)
• VIDEOCONFERENZA (RES)
• TRAINING INDIVIDUALIZZATO (FSC)
• GRUPPI DI MIGLIORAMENTO (FSC)
• ATTIVITA’ DI RICERCA (FSC)
• FAD CON STRUMENTI INFORMATICI / CARTACEI (FAD)
• E-LEARNING (FAD)
• FAD SINCRONA (FAD)
• FORMAZIONE BLENDED
• DOCENZA, TUTORING E ALTRO

Ad ognuna delle tipologie identificate corrispondono specifiche indicazioni per il calcolo dei crediti.
In alcune circostanze, e soprattutto nei progetti formativi più impegnativi, le diverse tipologie di formazione possono essere integrate tra loro, con alternanza, ad esempio, di momenti di formazione residenziale, fasi di training, di ricerca, etc. Alcuni progetti, di fatto, non sono più classificabili come esclusivamente residenziali o di FSC o di FAD e, per questo, si usa il termine blended (sistema “misto”).

La nuova delibera stabilisce inoltre che i congressi con un numero di discenti superiore a 200, per i quali non è prevista la somministrazione del Questionario di Apprendimento, saranno assegnati 0.3 crediti per ora formativa e potranno ricevere un massimo di 6 crediti.

Viene inoltre stabilito che la presenza del discente richiesta agli eventi formativi è pari al 90% e che la presenza di metodologie interattive è consentita in eventi accreditati per un massimo di 50 partecipanti.

Secondo la delibera, i crediti formativi acquisiti per la partecipazione ai workshop, seminari, corsi teorici, ecc., che si svolgono all’interno di Congressi, escludono la possibilità di sommare i crediti formativi previsti con quelli del convegno, congresso, simposio, ecc
Per gli eventi che si svolgono all’interno di un Congresso potrà essere assegnato 0.7 crediti per ora formativa.

Per maggiori informazioni:
documenti allegati:

Delibera crediti obbligo formativo per triennio 2017-2019

Delibera per l’assegnazione dei crediti alle attività ECM