- Pubblicazione il 29 Novembre 2016
Sarà Cagliari a ospitare un evento formativo orientato al futuro della Pneumologia. Si terrà infatti, nel capoluogo sardo, il 16 e 17 dicembre l’evento dal titolo “La Pneumologia nel terzo millennio. Percorsi diagnostico assistenziali” organizzato dall’Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri (AIPO).
Ad inaugurare il congresso della Sezione Regionale AIPO Sardegna sarà il saluto delle autorità. Saranno infatti presenti Luigi Benedetto Arru, Assessore alla Sanità della Regione Sardegna, Savina Ortu, Direttore Generale ASL Sardegna, Raimondo Ibba, Presidente dell’Ordine dei Medici di Cagliari, Enrico Giua, Presidente dell’Associazione Asmatici di Cagliari e Stefano Gasparini, Presidente Nazionale dell’Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri (AIPO).
Il Presidente di AIPO darà il via al Congresso con un intervento volto a chiarire e a illustrare il ruolo di una società scientifica nel contesto attuale della Pneumologia.
Verranno quindi discussi e approfonditi i percorsi diagnostico terapeutici (PDTA) regionali previsti nel trattamento delle principali patologie che interessano l’apparato respiratorio quali la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), l’asma, la tubercolosi, le interstiziopatie, le neoplasie polmonari e le patologie sonno correlate insieme alle infezioni respiratorie e all’insufficienza respiratoria.
“Abbiamo pianificato questo congresso partendo dalla necessità di avere dei percorsi diagnostici terapeutici (PDTA) condivisi” spiega Giovanni Paolo Ligia, Presidente della sezione Regionale AIPO Sardegna nonché Responsabile scientifico dell’evento. “I pazienti hanno diritto a poter essere assistiti secondo dei percorsi lineari condivisi dalle diverse figure professionali che incontrano durante la malattia. E’ importante che i medici che lavorano in una stessa struttura possano fare riferimento a criteri di cura condivisi e uniformi” continua Ligia.
“Da questi presupposti nasce l’esigenza di dialogare con le istituzione al fine di elaborare strategie di assistenza e trattamento che siano il più possibile uniformi sul territorio sardo” spiega Ligia.
A chiudere la prima giornata sarà proprio una Tavola Rotonda focalizzata sulla realtà pneumologica nella Regione Sardegna e che vedrà seduti al tavolo i rappresentanti della Pneumologia sarda provenienti dalle quattro province che, da un punto di vista sanitario, hanno il maggiore peso: CAGLIARI, SASSARI, NUORO E ORISTANO.
A dare il via ai lavori della seconda giornata sarà un intervento di G. P.Ligia sul tema della Gestione integrata ospedale territorio del paziente con broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO).
“Illustrerò un modello al quale lavorai anni fa ma che attualmente non ha trovato completa applicazione su come dovrebbero integrarsi la medicina del territorio e quella ospedaliera” commenta Giovanni Ligia.
A chiudere il Congresso in Sardegna sarà una Tavola rotonda finale alla quale parteciperanno, pneumologi, un medico legale, il rappresentante di un’associazione di pazienti e un giornalista.
“Si parlerà di come la Pneumologia può o dovrebbe fornire risposte adeguate ai bisogni dei cittadini con riferimenti alle implicazioni medico-legali correlate” conclude il Presidente del Congresso.
Ufficio Stampa AIPO