- Pubblicazione il 18 Marzo 2016
Approfondire le conoscenze sulla fisiopatologia e sulle implicazioni terapeutiche della broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) di stadio “mild/early”. Questo l’obiettivo del Documento di Consenso al quale si dedicherà un gruppo di lavoro internazionale, costituitosi su iniziativa dell’Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri (AIPO).
Il gruppo di lavoro, al quale parteciperanno 14 Opinion Leader di riferimento nominati da sei Società Scientifiche Europee, fra cui l’AIPO, nei prossimi 12 mesi avrà il compito di analizzare tutti gli aspetti legati alla “mild/early COPD” partendo da una nuova prospettiva: vedere la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) di grado lieve-moderato non come una condizione patologica trascurabile in quanto “lieve”, ma come una vera malattia da curare e come uno stadio potenzialmente precoce della malattia, nell’ambito del quale poter intervenire per impedire la progressione.
Le attività del gruppo di lavoro prenderanno le mosse dall’analisi della letteratura scientifica internazionale e si concentreranno su tutte le evidenze a supporto di questa premessa.
Il Centro Studi AIPO, promotore dell’iniziativa, ritiene che approfondire le conoscenze relative alla broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) di grado “mild/early” possa portare a una migliore comprensione dei meccanismi che sostengono la progressione della malattia e il conseguente peggioramento dello stato di salute del paziente.
La stesura di un Documento di Consenso inter-societario e internazionale, alla quale parteciperanno esperti di riferimento, rappresenta un’opportunità per richiamare l’attenzione dell’intera comunità scientifica, non solo di quella pneumologica, su aspetti fondamentali nella gestione di una patologia la cui gravità e incidenza stanno assumendo toni sempre più allarmanti.
Ufficio Stampa AIPO