Usando questo sito si accetta l'utilizzo dei cookie per analisi, contenuti personalizzati e annunci.

Presentazioni / Presentations

In questo numero...
In this issue...
Mirco Lusuardi
… che apre l’anno 2016, segnaliamo innanzitutto l’integrazione dell’organigramma della rivista con l’inserimento sia nel Comitato Editoriale, sia nel Comitato di Riferimento Internazionale di nuovi colleghi con curriculum scientifico di primo piano, che sicuramente offriranno un contributo rilevante allo sviluppo delle iniziative editoriali di Rassegna.
Scarica il documento Scarica documento pdf

Competence in UTIR: come spostare l’asticella dello pneumologo verso l’alto?
Competence in RICU: how to move the bar of the pulmonologist upwards?
Raffaele Scala
Per scaricare questo documento effettuare il login


Editoriale / Editorial

La tempesta dopo la quiete? Nuove idee, nuovi diagnostici e nuovi farmaci per la tubercolosi
The storm after the calm? New ideas, diagnostics and drugs for controlling TB
Luigi R. Codecasa, Bruno del Prato, Alfonso Maria Altieri
Per scaricare questo documento effettuare il login


Commentario

Il “VATS GROUP”. Presentazione di una nuova esperienza italiana
VATS GROUP. A new Italian experience
Alessandro Bertani, Andrea Droghetti, Luca Luzzi, Piergiorgio Solli, Roberto Crisci, on behalf of the “Italian VATS Group”
Per scaricare questo documento effettuare il login


Articolo di revisione / Review article

La sindrome delle apnee ostruttive nel sonno nel paziente con stroke: la terapia con CPAP
Obstructive sleep apnea syndrome associated with stroke: the CPAP therapy
Marcello Bosi, Claudia Ravaglia, Sara Tomassetti, Christian Gurioli, Cristiano Colinelli, Ilaria Nardi, Venerino Poletti
Abstract. L’associazione fra sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (OSAHS) e stroke è oggetto di un crescente interesse e di numerose ricerche. L’OSAHS è un importante fattore di rischio per un’aumentata incidenza di stroke nella popolazione generale, la sua prevalenza nella malattia cerebrovascolare (CVD) acuta è molto alta e oltre ad influenzare il recupero neurologico è un fattore di rischio per recidiva. La diagnosi e terapia dell’OSAHS in prevenzione primaria e secondaria della malattia cerebrovascolare acuta sono da tempo raccomandate nei documenti prodotti dalle Associazioni Scientifiche. Scopo del presente lavoro è stato una revisione della letteratura sulla terapia con pressione positiva nelle vie aeree superiori (CPAP) nei pazienti con stroke ed OSAHS: la CPAP, trattamento di scelta finalizzato ad un miglior recupero neurologico ma soprattutto a ridurre la frequenza della recidiva dell’evento cardiovascolare acuto, non è sempre facile da perseguire con successo e gli outcome di questa opzione terapeutica dipendono strettamente dai criteri di selezione del paziente, dal timing in cui viene avviata la terapia, dall’esperienza e competenza del centro che prende in carico il paziente.
Per scaricare questo documento effettuare il login


Serie / Series

“Approccio personalizzato in Medicina Respiratoria” a cura di Giovanni Ferrara

Medicina di precisione e tecniche di terapia broncoscopica
Precision medicine and therapeutic bronchoscopy techniques
Stefano Baglioni, Fabrizio Mezzasalma, Rosa Di Matteo, Maurizio Dottorini
Abstract. Le nuove tecnologie a disposizione dello pneumologo interventista hanno consentito nuove applicazioni terapeutiche dell’endoscopia bronchiale che però richiedono, oltre ad un aggiornamento costante delle strutture pneumologiche e degli operatori, sia medici sia infermieri, un approccio, sempre più spesso multidisciplinare e centrato sul singolo paziente.
L’avvento di nuove terapie ha consentito un incremento della sopravvivenza dei pazienti affetti da neoplasie polmonari, ma questo ha determinato l’incremento della necessità di trattare la patologia neoplastica delle grandi vie aeree nei pazienti con malattia avanzata. In questo ambito rimane preminente l’importanza della broncoscopia rigida cui vanno associate, di volta in volta sulla base della patologia (estensione, localizzazione) e sulle caratteristiche del paziente (età, comorbilità), le tecniche ancillari più appropriate come il laser, l’argon plasma, la crioterapia, la brachiterapia. Spesso più tecniche terapeutiche possono essere associate nella stessa seduta o in sequenza (esempio disostruzione bronchiale seguita da applicazione di brachiterapia).
Un campo di applicazione dell’endoscopia terapeutica in crescita è rappresentato dal trattamento riduttivo endoscopico dell’enfisema, che consente una possibilità terapeutica potenzialmente efficace in pazienti con malattia avanzata e grave compromissione della qualità di vita del paziente. L’avvento delle valvole endobronchiali unidirezionali e il perfezionamento delle tecniche di valutazione pre-impianto (come il sistema Chartis per lo studio della ventilazione collaterale) hanno consentito l’applicazione delle tecniche endoscopiche in modo sempre più mirato ed efficace come confermato dai risultati degli studi clinici, ampliandone anche le indicazioni (patologie escavate croniche del polmone, emottisi recidivanti).

Per scaricare questo documento effettuare il login


Serie / Series

“Competence in UTIR” a cura di Raffaele Scala

La gestione delle vie aeree in UTIR: un “must” per lo pneumologo
Airway management in RICU: a must for the pulmonologist
Antonio Corrado, Teresa Renda
Abstract. L’obiettivo primario della gestione delle vie aeree è di mantenere la pervietà delle stesse e fornire un’adeguata ventilazione alveolare. La corretta gestione delle vie aeree rappresenta, per lo pneumologo che lavora in Unità di Terapia Intensiva Respiratoria (UTIR), un obiettivo prioritario da perseguire. Numerosi studi randomizzati e controllati hanno dimostrato che la ventilazione non invasiva (NIV) rappresenta un supporto di provata efficacia per il trattamento dell’insufficienza respiratoria acuta di differente eziologia. Quando la NIV fallisce e in caso di necessità di controllo delle vie aeree, l’intubazione rappresenta il “gold standard” per la gestione delle vie aeree. Dato il livello di criticità degli eventi connessi al controllo delle vie aeree, sono fondamentali un back-ground culturale specifico intensivistico e lo sviluppo di competenze pratiche per il team delle UTIR. La gestione avanzata delle vie aeree comprende misure rianimatorie iniziali quali la “bag-valve mask ventilation” fino all’intubazione endotracheale, la gestione delle vie aeree difficili e la tracheotomia. Questo articolo ha lo scopo di fornire un semplice approccio della valutazione e gestione delle vie aeree nelle UTIR.
Per scaricare questo documento effettuare il login


Caso clinico / Case report

Una micobatteriosi particolarmente atipica
A particularly atypical mycobacteriosis
Anna Maria Carletti, Pier Aldo Canessa
Abstract. Descriviamo il caso di un paziente che ha sviluppato tosse produttiva e segni radiografici di nodularità multifocali e bronchioloectasie. Il paziente era immunocompetente, HIV negativo, obeso, diabetico ed affetto da BPCO e sindrome delle apnee ostruttive nel sonno. La terapia antibiotica standard non aveva portato a miglioramento clinico o radiografico. Successivamente è stato isolato nel BAL Mycobacterium celatum ed è stato intrapreso trattamento con etambutolo, ciprofloxacina e azitromicina per 6 mesi secondo le linee guida correnti con completa guarigione clinica e radiografica. Non sono stati osservati effetti collaterali significativi attribuibili alla terapia antibiotica. Infezioni polmonari da M. celatum sono state riportate solo eccezionalmente in pazienti immunocompetenti. Una terapia antibiotica aggressiva secondo le linee guida internazionali è giustificata.
Per scaricare questo documento effettuare il login


Immagini in Pneumologia Interventistica / Images in Interventional Pneumology

Neoplasia, antracosi o altro? Questo è il dilemma…
Malignancy, anthracosis or other? That is the question…
Maria Majori, Rita Nizzoli, Elisa Bonati, Livia Ruffini, Nicola Sverzellati, Francesca Greco, Maura Scarlattei, Angelo Gianni Casalini
Per scaricare questo documento effettuare il login


Medical Humanities e Pneumologia / Medical Humanities and Pneumology

L’Etica Medica. Storia, evoluzione e futuro - Parte 3
Medical Ethics. History, evolution and future - Part 3
Federico E. Perozziello
Abstract. Termina con questa terza parte il saggio sull’etica medica, dalle origini alla sua evoluzione. Si tratta di un argomento complesso, che non si vuole certo pretendere di aver esaurito. Il futuro non sempre è prevedibile ed in questo campo le sfide che attendono la medicina sono, in molti casi, appena accennate. La figura carismatica di Albert Schweitzer rimane ad indicarci la strada verso un umanesimo non solo di maniera, ma di indispensabile concretezza.
Per scaricare questo documento effettuare il login


Radiology: Tips & Tricks

“Come un grappolo d’uva”
“As a bunch of grapes”
Giorgia Dalpiaz
Per scaricare questo documento effettuare il login


Corrispondenza / Correspondence

Documento AIPO-SIMeR sulla Fibrosi Polmonare Idiopatica
Pietro Zanon
Sara Tomassetti, Alberto Pesci
Per scaricare questo documento effettuare il login


Necrologio


In ricordo di Giovanni Antonio Foddai
Pietro Greco, Giovanni Paolo Ligia
Per scaricare questo documento effettuare il login