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Presentazioni

In questo numero
In this issue
Mario De Palma
...di Aprile 2014 della Rassegna, troviamo in apertura a nome di Marco Dottorini, Venerino Poletti e Claudio Tantucci la Presentazione di una nuova e breve serie dal titolo Flow-chart diagnostiche nelle pneumopatie infiltrative diffuse che raccoglie alcune flow-chart sulle pneumopatie interstiziali diffuse (P.I.D.). Ogni contributo della serie riprenderà una flow-chart, arricchita di almeno un’immagine TC esemplificativa e di un testo costituito da una breve descrizione del quadro, dalle possibili diagnosi differenziali e da una breve discussione con bibliografia di riferimento. In questo numero pubblichiamo il primo contributo a firma di Marco Confalonieri e Chiara Torregiani sul pattern alveolare ground glass non specifico, che può essere correlato a cause molteplici e differenti (infettive, pneumopatie infiltrative diffuse, patologie acute dell’alveolo e tossicità da farmaci), rendendo necessaria la valutazione sia del tempo di insorgenza della sintomatologia respiratoria che della localizzazione e distribuzione del ground glass.
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Flow chart diagnostiche nelle pneumopatie infiltrative diffuse
Diagnostic flow charts in the diffuse interstitial pneumonia
Marco Dottorini, Venerino Poletti, Claudio Tantucci



Correva l'anno 2013
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Educazionale, Prevenzione ed Epidemiologia
Antonella Serafini
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Fisiopatologia Respiratoria ed Esercizio Fisico
Francesco Fanfulla
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Disturbi respiratori nel sonno
Fabrizio Dal Farra
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BPCO, Asma e Malattie Allergiche
Gennaro D’Amato
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Oncologia Toracica
Katia Ferrari
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Pneumologia Riabilitativa e Assistenza Domiciliare
Bruno Balbi
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Terapia Intensiva Respiratoria
Santino Marchese
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Pneumologia Interventistica e Trapianto
Mario Salio
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Pneumopatie Infiltrative Diffuse e Patologia del Circolo Polmonare
Sara Tomassetti
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Patologie Infettive Respiratorie e Tubercolosi
Bruno del Prato
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Articolo di revisione

Aderenza alla terapia dell’asma: qualcosa si muove
Adherence to asthma therapy: something is happening
Leonardo Antonicelli
Abstract. L’aderenza alla terapia rimane uno dei problemi irrisolti della terapia delle affezioni croniche, asma inclusa. Tra i più recenti sviluppi dell’informatica e della telematica si segnala una serie di applicazioni finalizzate al miglioramento della gestione della cronicità. Le APP degli smartphone potrebbero essere uno dei momenti chiave di questa evoluzione. Sono attualmente disponibili lavori scientifici su 3673 APP che intervengono in vari modi sul rapporto medico paziente, fornendo supporti di varia natura nella gestione delle più comuni patologie croniche. L’asma è al terzo posto per numero di APP dedicate, dopo diabete e depressione. Sono di seguito analizzate le prospettive delle APP disponibili per l’asma ed un loro possibile ruolo nella valorizzazione della visita di controllo periodica, che rischia di essere l’occasione perduta nel rapporto medico-paziente.
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Serie - "Indagini biologiche in Pneumologia" a cura di Giovanna Elisiana Carpagnano

Espettorato indotto e patologie dell’apparato respiratorio
Induced sputum and respiratory airway diseases
Patrizia Pignatti, Andrea Zanini, Francesca Cherubino, Gianna Moscato, Antonio Spanevello
Abstract. L’espettorato indotto è una metodica non invasiva, utile per la valutazione dell’infiammazione nelle vie aeree. L’espettorato viene indotto tramite l’inalazione di soluzione salina ipertonica facendo precedere questa fase dal trattamento del paziente con ?2 agonisti per evitare una broncocostrizione. Dopo la fase di induzione il soggetto viene invitato a tossire e a produrre espettorato. Il materiale raccolto viene inviato entro 2 ore al laboratorio dove viene solubilizzato per poter valutare il numero totale e la conta differenziale delle cellule infiammatorie. L’espettorato di un soggetto sano è principalmente costituito da macrofagi e neutrofili, mentre eosinofili, linfociti e cellule epiteliali bronchiali sono scarsamente rappresentate. La gran parte degli asmatici presenta un incremento degli eosinofili nell’espettorato ma vi sono anche pazienti con infiammazione neutrofilica o paucigranulare. La presenza di eosinofili nell’espettorato è in genere un indice di buona risposta agli steroidi inalatori o sistemici, mentre la presenza di neutrofili suggerisce una diversa scelta terapeutica essendo queste cellule scarsamente responsive agli steroidi. I neutrofili sono inoltre le cellule infiammatorie più presenti nell’espettorato dei pazienti con bronchite cronica ostruttiva (BPCO) e durante un’esacerbazione di malattia la cellularità totale e i neutrofili aumentano nell’espettorato. Nella BPCO, la presenza di eosinofili nell’espettorato può precedere una riacutizzazione e fa comunque prevedere una buona risposta agli steroidi. Nel sovranatante dell’espettorato processato si possono valutare diversi mediatori solubili, in particolare molte citochine, chemochine e marker dell’infiammazione e dello stress ossidativo ma nessuno di questi mediatori si è rilevato particolarmente utile per la diagnosi o il follow up dei pazienti con patologie respiratorie. La gran parte degli studi sull’espettorato è stata svolta in soggetti asmatici o con BPCO ma la scarsa invasività della metodica ha consentito la sua applicazione anche allo studio di altre malattie respiratorie come la bronchite eosinofila, la fibrosi cistica, le malattie interstiziali del polmone.
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Serie - "Storia della Pneumologia Italiana" a cura di Mario De Palma

Il ruolo dei Consorzi Antitubercolari nella lotta alla Tubercolosi
The role of Anti-tubercular Consortia in the fight against Tuberculosis
Lucio Casali, Mariano Edoardo Crapa
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Articolo originale

Inappropriatezza prescrittiva dell’ossigenoterapia domiciliare a lungo termine
Inappropriate prescription of long-term home oxygen therapy
Antonia Sdanganelli, Mirco Lusuardi, Francesco Soncini, Maurizio Maini, Pietro Bottrighi, Rossano Dallari, Michele Giovannini, Loretta Casolari, Anselmo Campagna, Luca Richeldi, Stefania Cerri
Abstract. L’ossigenoterapia domiciliare a lungo termine (OTLT) è un trattamento di consolidato uso clinico, ma potenzialmente soggetto a inappropriatezze del percorso prescrittivo. Questo studio retrospettivo si propone di individuare i fattori determinanti di inappropriatezza tramite l’analisi delle modalità prescrittive e di erogazione dell’OTLT esistenti nell’Area Vasta Emilia Nord della regione Emilia Romagna. Sono state selezionate le schede riguardanti le prime prescrizioni di OTLT effettuate nell’anno 2009 presso le AUSL delle province di Modena, Parma, Reggio Emilia e Piacenza. Una raccolta dati su database informatizzato tramite specifico questionario ha consentito di analizzare sia variabili organizzative/amministrative sia variabili cliniche correlate alla prescrizione di OTLT. Sono state analizzate complessivamente 364 schede prescrittive: 62 di Modena, 96 di Parma, 73 di Reggio Emilia, 133 di Piacenza. I dati hanno evidenziato una disparità di percorso tra le quattro province. Tra le informazioni più frequentemente omesse nelle schede prescrittive si annoverano: a) i valori di PaO2 e PaCO2 (assenti in più del 90% delle prescrizioni effettuate presso la AUSL di Modena e presenti invece in circa il 70% delle prescrizioni di Parma e nella quasi totalità di quelle di Reggio Emilia e Piacenza); b) indicazioni differenziate in merito al flusso di O2 nelle ore notturne o sotto sforzo (assenti nelle prescrizioni di Parma, Modena e Piacenza e presenti in più del 60% delle prescrizioni di Reggio Emilia); c) indicazioni relative al follow-up (non previste nelle schede di Modena e Parma). Infine spesso manca o è incompleta la definizione della diagnosi di patologia che giustifichi la necessità di prescrizione di OTLT. I risultati dello studio hanno pertanto permesso l’individuazione di alcuni fattori determinanti di inappropriatezza sia clinici sia organizzativo-gestionali: questa analisi indica la necessità di interventi mirati al miglioramento e all’omogeneizzazione del percorso prescrittivo dell’OTLT domiciliare.
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Corrispondenza

A proposito del quinquennio di Giuseppe Daddi al "Forlanini" di Roma
Martino Zubiani, Giuseppe Storniello, Franco Salvati,
Carlo Grassi
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Immagini in Pneumologia Interventistica

Mesotelioma a cellule chiare
Clear cell mesothelioma
Pier Aldo Canessa, Valentina Pinelli, Massimiliano Sivori, Donatella Intersimone, Franco Fedeli
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Serie - "Flow-chart diagnostiche nelle pneumopatie infiltrative diffuse" a cura di Marco Dottorini, Venerino Poletti e Claudio Tantucci

Il pattern alveolare ground glass
Ground glass alveolar pattern
Chiara Torregiani, Marco Confalonieri
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