- Pubblicazione il 28 Luglio 2016
Pulmonary Rehabilitation in COPD According to Global Initiative for Chronic Obstructive Lung Disease Categories
I programmi di riabilitazione respiratoria (RR) sono un pilastro fondamentale per il trattamento della BPCO. La valutazione della funzione polmonare da sola non consente di prevedere gli effetti benefici del RR. Nelle nuove linee guida GOLD si prendono in considerazione la valutazione dei sintomi come dispnea e le riacutizzazioni, che possono essere importanti indicazioni per la RR. Lo studio che vi presento ha valutato la variazione della capacità di esercizio e lo stato di salute in pazienti con BPCO nelle varie categorie GOLD. Sono stati reclutati 167 soggetti (CATEGORIA BPCO A [16%], B [12%], C [31%] e D [41%]). I gruppi erano omogenei per età, indice di massa corporea, pack-years e comorbidità. Tutte le categorie di BPCO hanno migliorato la capacità di esercizio (6MWD e test a carico di lavoro costante). Le categorie A e C hanno mostrato un maggiore miglioramento in 6MWD rispetto alle categorie B e D. Anche i sintomi (Indice di Mahler) sono significativamente migliorati nelle categorie A e C, ma non nelle categorie B e D. La qualità di vita (questionario respiratorio St George) è notevolmente migliorata in tutte le categorie di BPCO. Nonostante queste differenze, le probabilità di raggiungere una differenza clinica minima in ciascun esito erano simili e senza significato statistico per l'A, B e C le categorie quando sono state confrontate con D.
Questo studio dimostra che i pazienti di tutte le categorie di BPCO possono migliorare la capacità di esercizio, i sintomi e lo stato di salute con programmi di RR e la categoria di BPCO (valutata con le LG GOLD) da sole possono non essere sufficienti a discriminare pazienti che possono trarre il massimo beneficio più degli altri.
Relationship between pulmonary rehabilitation and care dependency in COPD
Gli obiettivi di questo studio sono stati quelli di esplorare la dipendenza di cura prima e dopo la riabilitazione respiratoria (RR) in pazienti con BPCO (n=331) e confrontare la risposta alla RR tra dipendenti nelle proprie attività della vita quotidiana e pazienti indipendenti. All'inizio dello studio, 85 pazienti (25,7%) avevano una scala di dipendenza (CDS) inferiore ai 68 punti e sono stati considerati come cura-dipendenti. Il punteggio di questi pazienti è migliorato dopo RR (p<0,001). Dopo RR, lo score di 38 pazienti (44,7%) con una basale di meno di 68 punti è aumentato a più di 68 punti. Dopo RR, tutti i pazienti (dipendenti o indipendenti) hanno dimostrato comunque un miglioramento significativo comparabile sia nel test di valutazione della BPCO, sia nella scala di ansia e depressione ospedaliera e sia nel 6 MWD.
Home or community-based pulmonary rehabilitation for individuals with chronic obstructive pulmonary disease: a systematic review and meta-analysis
Lo scopo di questo studio era quello di valutare gli effetti della riabilitazione respiratoria in individui con BPCO a domicilio o su base comunitaria (palestra, sale comunitarie etc) (HCPR). Questa è una revisione sistematica e meta-analisi di studi clinici randomizzati che confronta pazienti HCPR rispetto ai controlli (senza RR) e l'HCPR verso la tipica riabilitazione respiratoria ospedaliera per pazienti esterni (OPR) tenendo conto della capacità funzionale, della dispnea e della qualità della vita. Sono state identificate nel database 3172 citazioni e 23 sono state incluse in questa revisione. HCPR si è dimostrato superiore ai controlli sia per il miglioramento della capacità funzionale (6MWD e nello shuttle walking test), sia per il miglioramento della dispnea e della qualità della vita (SGRQ e CRQ). Quando sono stati confrontati l'HCPR e l'OPR, non sono state trovate differenze nel miglioramento nella capacità funzionale o nella qualità della vita. Il miglioramento è stato maggiore nei pazienti con maggiore ostruzione bronchiale misurata dal FEV1. Il risultato significativo è che l'HCPR migliora comunque la capacità funzionale e la qualità della vita e diminuisce la sensazione di dispnea e i risultati sono paragonabili a quelli ottenuti con OPR in individui con BPCO. L'HCPR soddisfa le raccomandazioni dei vari programmi di sanità pubblica in tutto il mondo che cercano di decentrare e distribuire servizi sanitari specialistici, per avvicinarsi maggiormente alla popolazione anche in periferia.
Da questi tre studi si può evincere che la RR è una arma in più per lo pneumologo per ridurre la disabilità e l'handicap causati dalla BPCO, però ci sono da effettuare alcune considerazioni.
1) E' ancora prematuro trovare una categoria di BPCO che migliora di più rispetto ad un’altra. Anche se le LG GOLD hanno inserito categorie che prendono come riferimento non solo parametri fisiologici, i benefici della RR sono trasversali.
2) La riabilitazione respiratoria in una buona fetta di pazienti riduce la disabilità: pazienti BPCO che sono affetti da inabilità per normali attività della vita quotidiana, possono avvalersi di programmi RR che permettono di ottenere una certa indipendenza e un miglioramento della qualità di vita.
3) Il futuro sarà quello di poter svolgere capillarmente i programmi di RR, anche lontano da ospedali o poliambulatori, progettando programmi specifici domiciliari e avvalendosi di strutture comunitarie (palestre e scuole) per effettuare questi percorsi.