Autori: Angela Cinquegrana, Mario De Palma
Rif. biblio.: Anno 1995
Presentazione:
IL PRIMO PASSO DI UNA NUOVA INIZIATIVA
Chi in un modo e nell'altro segue la vita culturale della nostra Associazione sarà lieto di vedere l'uscita di questa monografia di A. Cinquegrana e M. De Palma su un argomento che coinvolge in larga misura l'attività pneumologica.
Nei nostri intendimenti questo non dovrebbe essere un lavoro isolato, ma l'inizio di una serie che porti alla formazione di una collana (Collana monografica AIPO) su tanti altri argomenti che interessano la nostra Specialità.
Nonostante le numerose pubblicazioni che arrivano sul tavolo degli specialisti, crediamo che affiancare alla nostra Rivista questa serie di lavori contribuisca da un lato a favorire l'aggiornamento professionale e dall'altro a valorizzare la crescita dello spessore culturale della nostra Associazione.
Lo spazio operativo della Pneumologia sta diventando sempre più ampio e si sono già sviluppati tanti settori di iperspecializzazione. I nostri Gruppi di studio, in cui convergono le competenze specifiche, assolvono il compito di stare al passo con il progresso delle nuove acquisizioni e di mantenere nel contempo l'unitarietà e la coesione della Specialità.
La Collana sarà quindi un altro mezzo attraverso il quale il patrimonio di competenze settoriali potrà essere espresso in modo adeguato a beneficio di tutti.
Con questo auspicio esprimiamo fin d'ora la nostra riconoscenza ai Colleghi che offriranno il loro impegno su questa linea.
Un plauso e un ringraziamento sincero agli Autori del primo numero.
Benito Leoncini
Prefazione:
Con la diffusione nell'ultimo decennio dell'infezione da HIV, anche nell'Ospedale San Martino di Genova, nell'ambito della complessa attività pneumologica, abbiamo visto crescere per numero ed importanza i compiti diagnostici, legati alla nostra specialità, nei confronti di pazienti affetti da manifestazioni polmonari in corso di AIDS. La complessità degli interventi e delle problematiche suscitate da questa patologia, la necessità di pervenire a diagnosi etiologiche tempestive ed utilizzabili in terapia, ci hanno progressivamente coinvolti sia nel lavoro quotidiano che nel costante impegno interdisciplinare, scientifico e pratico, con gli altri reparti e servizi interessati all'assistenza di questi pazienti.
Con il tempo è nato così il desiderio di realizzare un piccolo manuale, rivolto soprattutto agli pneumologi altri infettivologi, agli internisti, ai medici generali per raccogliere l'esperienza maturata in questi anni, arricchita dalla collaborazione con gli altri specialisti e dalla lettura di un'ampia bibliografia.
Anche se sappiamo quanto sia breve in medicina la durata delle cognizioni e, soprattutto, quanto sia rapida l'evoluzione delle conoscenze nel settore delle immunodeficienze acquisite, speriamo di aver contribuito a tracciare con più rigore l'iter diagnostico pneumologico di questi pazienti ed a delineare i compiti dello pneumologo impegnato in questo settore, accanto agli infettivologi, immunologi, patologi.
La realizzazione del nostro lavoro è stata possibile negli anni attraverso la collaborazione con la Clinica delle Malattie Infettive dell'Università di Genova (diretta prima dal Prof. M. Terragna, successivamente dal Prof. D. Bassetti) e con la Divisione di Malattie Infettive dell'Ospedale San Martino (Primario Prof. F. Rizzo).
Ringraziamo per la collaborazione e i preparati istologici il Servizio di Anatomia e Istologia Patologica dell'Ospedale San Martino (Primario Prof. A. Castellaneta).
Ringraziamo, infine, i Dott. G. Marcianò e M. Marino, pneumologi dell'Ospedale Sclavo di Siena, per l'autorizzazione a pubblicare la loro diretta esperienza citoistologica, derivata nella componente citologica da un'osservazione immediata dopo il prelievo del materiale endoscopico.
Per la collaborazione e l'aiuto prestato, con costante e fattiva disponinilità, ricordiamo con stima il personale tecnico del Servizio di Broncologia della 2° Divisione dell'Ospedale San Martino.
Per la pubblicazione del nostro lavoro ringraziamo infine la LILLY, che ne ha sostenuto l'impegno, e PACINI Editore che ha curato, in maniera esemplare, la veste tipografica ed iconografica del volume.
Chiudiamo la nostra presentazione con la speranza più viva che l'impegno degli studiosi ed il progresso delle conoscenze nella lotta all'AIDS permettano una rapida evoluzione delle possibilità terapeutiche per un'effettiva finalizzazione delle indagini diagnostiche.
Angela Cinquegrana
Mario De Palma