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Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.?subject=Il mesotelioma pleurico">

Autori: A.M. Moretti, F. Carpagnano, M. De Lena

Rif. biblio.: Anno 1998

Prefazione:
Notevole interesse riveste oggi il mesotelioma, patologia maligna a carico dei mesoteli, che ha mostrato negli ultimi anni un incremento di incidenza statisticamente significativo.
La storia naturale di tale patologia ha permesso negli ultimi decenni un miglioramento delle conoscenze dei meccanismi patogenetici ed un perfezionamento dell'inquadramento clinicoterapeutico.
In questa monografia l'argomento viene esaminato nei suoi molteplici aspetti etiologici diagnostici e terapeutici da vari Autori che sono stati in grado di proporre le problematiche più significative inerenti le attuali modalità di diagnosi e trattamento. Il documento prodotto fornisce un contributo d'indubbia chiarezza e validità oltre che una occasione di revisione nell'ambito di una patologia di non frequente riscontro in letteratura.
Questa monografia interpreta inoltre pienamente il concetto di pluridisciplinarietà che l'AIPO persegue con chiarezza e senza tentennamenti convinta che l'apporto di diverse culture renda più spedito l'iter diagnostico ed i percorsi terapeutici nell'interesse del malato. Essa nasce infatti dalla collaborazione fra pneumologo, chirurgo toracico, ed oncologo. Son certo avrà una larga diffusione a tutti i Colleghi interessati all'argomento.
Un plauso quindi agli amici Anna Maria Moretti e Franco Carpagnano che hanno curato il volume dedicato ad una patologia di sempre più frequente riscontro in un ambiente lavorativo ed urbano in progressivo degrado.
V. Fogliani
Introduzione:
Il grande uso dell'amianto che si è fatto in passato in numerosi cicli lavorativi, è da considerare la principale causa della grande frequenza con la quale oggi si osserva il mesotelioma pleurico nel mondo industrializzato. Inoltre, l'incidenza di questo tumore continuerà a crescere nei prossimi decenni, nonostante l'interruzione dell'impiego dell'asbesto e l'opera di bonifica di questo materiale che con grandi difficoltà tecniche si sta realizzando. A ciò va aggiunto che il periodo di latenza che intercorre tra l'esposizione all'amianto e l'insorgenza della neoplasia, è lungo per cui è facile prevedere, in un prossimo futuro, un netto incremento dell'incidenza di tale neoplasia che fino a qualche quinquennio fa veniva considerata rara.
Nello stesso tempo, gli evidenti progressi terapeutici ottenuti in vari campi della oncologia si sono dimostrati poco efficaci per il mesotelioma. Tuttavia, l'attuale aumento dell'incidenza ha indoto gli oncologi ad occuparsi più organicamente di questa neoplasia. E' indubbio, infatti, che una migliore conoscenza della storia naturale ed un affinamento diagnostico che consenta una diagnosi più precoce, possono aprire nuovi campi di studio per questo tumore anche alla luce della continua ricerca della sua patogenesi e delle nuove prospettive terapeutiche integrate.
Con questo volume abbiamo voluto fornire un quadro delle conoscenze attuali della neoplasia con il contributo di esperti che hanno portato la loro vasta e qualificata esperienza. Vogliamo ringraziarli per la loro fatica senza la quale non sarebbe stato possibile realizzare questo scritto.
Ringraziamo infine il Prof. Fogliani, presidente dell'AIPO per la cortese presentazione e per la sua attestazione di amicizia.
I curatori