Indice statuto
- Capitolo I: Denominazione, oggetto, sede, durata
- Capitolo II: Associati
- Capitolo III: Organi dell'Associazione
- Capitolo IV: Gruppi di Studio
- Capitolo V: Sezione Giovani Pneumologi
- Capitolo VI: Sezioni Regionali
- Capitolo VII: Congresso Nazionale
- Capitolo VIII: Bilancio e Patrimonio
- Capitolo IX: Norme sulle cariche e Responsabilità
- Capitolo X: Scioglimento e Clausola Arbitrale
Art. 10
Gli organi dell'Associazione sono:
-Assemblea dei Soci
-Consiglio Direttivo Nazionale (CDN)
-Comitato Esecutivo (CE)
-Comitato Scientifico (ComSci)
-Centro Studi (CS)
-Scuola di Formazione Permanente in Pneumologia (SFPP)
-Sezione Editoriale
-Collegio dei Revisori dei Conti
-Collegio dei Garanti
-Gruppi di Studio
-Sezione Giovani Pneumologi
-Sezioni Regionali
Art. 11 - ASSEMBLEA DEI SOCI
L'Assemblea Generale è costituita da tutti gli Associati; le sue deliberazioni, prese in conformità alla legge ed al presente Statuto, obbligano gli Associati medesimi.
L'Assemblea è ordinaria e straordinaria e può essere convocata ovunque purché in Italia.
La formale convocazione spetta al Presidente dell'Associazione o in caso d'impedimento, al Past President.
Il Presidente nomina un Segretario e in caso di votazione l'Assemblea sceglie tra i Soci 3 (tre) scrutatori. Le deliberazioni dell'Assemblea sono constatate da un processo verbale firmato dal Presidente, dal Segretario ed eventualmente dagli scrutatori.
Si riunisce in sessione ordinaria almeno una volta all'anno ed in sessione straordinaria quando il Presidente o i 2/3 (due terzi) del Consiglio Direttivo Nazionale lo ritengano opportuno oppure ne faccia richiesta scritta almeno un decimo dei Soci.
L'Assemblea è convocata, con un preavviso di almeno 15 (quindici) giorni, dal Presidente, che la presiede di diritto, mediante la pubblicazione su Rassegna o sul sito associativo o per Posta Elettronica, contenente l'ordine del giorno e le modalità di svolgimento previste dal Regolamento.
In caso di urgenza l'Assemblea può essere convocata anche con telegramma, con preavviso di 24 ore.
Essa è regolarmente costituita, in prima convocazione, quando sia presente, direttamente, la metà più uno degli iscritti in regola con la quota associativa, In seconda convocazione la sessione è valida con la presenza fisica di un numero di componenti superiore a quello dei componenti del Consiglio Direttivo Nazionale.
Le deliberazioni sono prese a maggioranza relativa dei voti espressi, corrispondente alla metà più uno dei voti dei presenti.
L'Assemblea ha i seguenti compiti:
-Valuta le linee programmatiche dell'attività dell'Associazione;
-Elegge i componenti del Consiglio Direttivo Nazionale di competenza dell'Assemblea;
-Si pronuncia sulla relazione del Presidente sull'attività svolta dall'Associazione;
-Ratifica/Approva i bilanci preventivi e consuntivi approvati dal Consiglio Direttivo Nazionale;
-Delibera le proposte di modifica del presente Statuto.
Art. 12 - CONSIGLIO DIRETTIVO NAZIONALE (CDN)
Comma 1
Il Consiglio Direttivo Nazionale è l'organo di indirizzo scientifico, politico, amministrativo e di controllo dell'Associazione.
E' composto da:
-Presidente, Presidente Eletto e Past President;
-Componenti del Comitato Esecutivo;
-Presidenti Regionali;
-Responsabili di Gruppo di Studio;
-Coordinatore Nazionale Sezione Giovani Pneumologi;
-Componente eletto dai Soci affiliati in loro rappresentanza;
-Componente eletto dai Soci aggregati in loro rappresentanza.
I componenti del Consiglio Direttivo Nazionale durano in carica due anni e sono rinnovabili una sola volta, con l'eccezione del Presidente, del Presidente Eletto, del Past President e dei Componenti del Comitato Esecutivo, che seguono il loro specifico iter di nomine e funzioni ex artt. 13 e 14.
Il Presidente, entro la fine dell'anno del suo mandato, convoca il Consiglio Direttivo Nazionale per ratificare il passaggio di consegna.
Il Presidente Eletto della precedente legislatura, assume la carica di Presidente e presiede il Consiglio Direttivo Nazionale.
In caso di impedimento del Presidente la convocazione della prima riunione viene effettuata dal Past President.
Comma 2
Al Consiglio Direttivo Nazionale spettano tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione, inoltre ha competenza su:
-Programmazione delle attività e verifica della loro attuazione;
-Regolamenti;
-Piani finanziari;
-Bilanci annuali e relative variazioni;
-Conti consuntivi;
-Convenzioni e partecipazioni a Società;
-Affidamento di attività o servizi mediante convenzione;
-Spese che impegnino il bilancio per gli esercizi successivi;
-Acquisti ed alienazioni immobiliari;
-Designazione dei rappresentanti dell'Associazione presso Enti, Istituzioni, Società;
-Nomina del Direttore Scientifico del Centro Studi su proposta del Comitato Esecutivo;
-Nomina del Coordinatore della Scuola di Formazione Permanente in Pneumologia su proposta del Comitato Esecutivo;
-Nomina del Direttore Editoriale su proposta del Comitato Esecutivo;
-Nomina dei Componenti del Collegio dei Revisori dei Conti su proposta del Comitato Esecutivo;
-Nomina dei Componenti del Collegio dei Garanti su proposta del Comitato Esecutivo.
Il Consiglio Direttivo Nazionale decide su tutta l'attività scientifica dell'Associazione, con particolare riguardo alla sede ed ai temi del Congresso Nazionale, nonché ai piani di Formazione Continua in Medicina (ECM).
Esso viene convocato almeno 2 (due) volte l'anno.
L'attività del Consiglio Direttivo Nazionale è disciplinata da specifico Regolamento.
I Consiglieri hanno diritto di tempestiva informazione e di iniziativa su ogni materia che lo Statuto e il Regolamento assegnano alla competenza del Consiglio Direttivo Nazionale.
Su richiesta scritta di almeno 1/3 dei Consiglieri, il Presidente è tenuto a riunire il Consiglio Direttivo Nazionale entro 15 (quindici) giorni dalla richiesta, inserendo nell'ordine del giorno gli argomenti richiesti.
Il Consigliere che non partecipi a tre sedute consecutive è dichiarato decaduto.
Le deliberazioni del Consiglio Direttivo Nazionale sono valide se vi è la presenza della maggioranza dei suoi componenti e se riportano la maggioranza assoluta dei voti presenti, senza possibilità di delega. In caso di parità dei voti prevale quello del Presidente.
Comma 3
La sostituzione di un componente del Consiglio Direttivo Nazionale nel caso di dimissione o di decadenza ex art. 9 avverrà secondo le seguenti modalità:
-Se eletto dall'Assemblea, verrà nominato il primo dei non eletti;
-Se Presidente di Sezione Regionale, il Consiglio Direttivo Regionale della Sezione Regionale di appartenenza nomina il sostituto;
-Se eletto da un Gruppo di Studio, verrà nominato il primo dei non eletti;
-Se eletto dai Soci Affiliati o Aggregati, verrà nominato il primo dei non eletti.
Art. 13 - COMITATO ESECUTIVO (CE)
Il Comitato Esecutivo è composto dal Presidente, che lo presiede, dal Past President, dal Presidente Eletto e da sei (6) componenti votati dai Soci. Tre (3) dei sei (6) componenti subentrano ad ogni tornata elettorale, associati alla lista del Presidente Eletto e assumeranno i ruoli di Segretario Generale, Tesoriere e Consigliere Referente dei Gruppi di Studio contestualmente al passaggio a Presidente del Presidente Eletto. Il ruolo di Consigliere Referente delle Sezioni Regionali sarà assunto dal Past President.
I componenti del Comitato Esecutivo durano in carica quattro (4) anni non rinnovabili per la stessa carica, ad eccezione del Presidente, del Presidente Eletto e del Past President, che seguono un automatico iter di funzioni ex art. 14.
Il Presidente convoca la prima riunione del Comitato Esecutivo entro 15 giorni dall'assunzione della carica.
Le riunioni del Comitato Esecutivo sono valide in prima convocazione quando siano presenti la metà più uno dei suoi componenti; inoltre le deliberazioni sono adottate a maggioranza dei voti dei presenti; in caso di parità prevale il voto del Presidente.
Il Comitato Esecutivo è convocato e presieduto dal Presidente, che stabilisce l'ordine del giorno, tenuto anche conto degli argomenti proposti dai singoli componenti.
Le modalità di convocazione e di funzionamento sono stabilite dal Comitato Esecutivo all'inizio di ogni mandato.
Il Comitato Esecutivo collabora con il Presidente nell'attuazione degli indirizzi generali in accordo ai Regolamenti approvati dal Consiglio Direttivo Nazionale e inoltre:
-Propone i rappresentanti dell'Associazione presso Enti e Istituzioni;
-Propone convenzioni e contratti con Enti ed associazioni pubbliche o private;
-Adotta lo schema di Bilancio di Previsione e il Conto Consuntivo;
-Propone le cariche degli organismi associativi da trasmettere al Consiglio Direttivo Nazionale per l'approvazione.
Art. 14 - PRESIDENTE, PAST PRESIDENT E PRESIDENTE ELETTO
Il Presidente Eletto viene eletto dai Soci ed assume la carica di Presidente a partire dal 1° gennaio del biennio successivo alle sue elezioni e la durata del suo mandato è biennale.
Il Presidente ha la rappresentanza legale dell'Associazione, convoca e presiede il Consiglio Direttivo Nazionale e il Comitato Esecutivo, redige l'ordine del giorno, esercita le funzioni attribuitegli dallo Statuto e dai Regolamenti, ha la direzione dell'attività dell'Associazione, coordina l'attività del Consiglio Direttivo Nazionale e del Comitato Esecutivo. In caso di impedimento temporaneo viene sostituito dal Past President.
Il Presidente, al termine del suo mandato, assume la carica di Past President nel Comitato Esecutivo e nel Consiglio Direttivo Nazionale; partecipa alle attività degli stessi con diritto di voto.
Il Past President, dopo aver esaurito il suo percorso elettivo, alla scadenza del mandato non può più candidarsi né al ruolo di Presidente né al ruolo di Componente del Comitato Esecutivo.
Art. 15 - DIMISSIONI E REVOCA
In caso di dimissioni, impedimento permanente o revoca del Presidente, entro e non oltre 30 (trenta) giorni, subentrerà il Presidente Eletto che svolgerà comunque il mandato precedentemente previsto.
In caso di gravi inadempienze nei confronti dei fini istituzionali dell'Associazione, il Consiglio Direttivo Nazionale, a maggioranza assoluta, può deferire il Presidente al Collegio dei Garanti per le valutazioni del caso.
Art. 16 - SEGRETARIO GENERALE
Il Segretario Generale, nominato dal Presidente, vigila sul funzionamento dei Regolamenti e degli Uffici, controlla la verbalizzazione delle riunioni del Consiglio Direttivo Nazionale e del Comitato Esecutivo, vigila sulla regolare tenuta dei libri sociali.
Il Segretario Generale è responsabile dell'applicazione del Regolamento della concessione del Patrocinio AIPO e cura i Rapporti con tutte le Società Scientifiche non Pneumologiche.
Art. 17 - TESORIERE
Il Tesoriere, nominato dal Presidente, vigila sulle attività patrimoniali, amministrative e tributarie dell'Associazione, compiendo ogni atto d'ordinaria amministrazione, prepara lo schema dei bilanci, illustra i Conti Economici al Comitato Esecutivo e al Consiglio Direttivo Nazionale.
Art. 18 - CONSIGLIERE REFERENTE DEI GRUPPI DI STUDIO
Il Consigliere Referente dei Gruppi di Studio, nominato dal Presidente in seno al Comitato Esecutivo, collabora nel raccordare le specifiche attività dei Gruppi di Studio all'attività associativa nazionale.
Art. 19 - CONSIGLIERE REFERENTE DELLE SEZIONI REGIONALI
Il Consigliere Referente delle Sezioni Regionali, nella persona del Past President in seno al Comitato Esecutivo, collabora nel raccordare le specifiche attività delle Sezioni Regionali all'attività associativa nazionale.
Art. 20 - COMITATO SCIENTIFICO (ComSci)
Il Comitato Scientifico è la struttura di carattere consultivo del Comitato Esecutivo (CE), della quale fanno parte:
-Il Presidente;
-Il Presidente Eletto;
-I Responsabili dei Gruppi di Studio;
-Direttore Scientifico del Centro Studi;
-Direttore Editoriale;
-Coordinatore della Scuola FPP;
-Coordinatore Scientifico del Congresso Nazionale AIPO, se nominato dal Presidente AIPO.
Sulla base degli indirizzi programmatici approvati dal CDN, il CE affida al ComSci la valutazione scientifica di nuove iniziative, avvalendosi in primis dell'expertise dei singoli Componenti del ComSci sulla base della natura delle nuove attività proposte.
Il ComSci garantisce che la produzione scientifica della Società sia sotto posta a verifica e controllo di qualità rispondente ad indici bibliometrici validati dalla comunità scientifica.
Il ComSci provvede alla pubblicazione dell'attività scientifica dell'Associazione attraverso il sito Istituzionale.
Art. 21 - CENTRO STUDI (CS)
Il Centro Studi è la struttura tecnica dell'Associazione alla quale compete la progettazione e l'implementazione di studi clinici, dei registri di patologia, delle ricerche epidemiologiche e di altri strumenti per il miglioramento continuo della qualità, nonché la revisione metodologica e scientifica delle indagini e delle ricerche promosse dall'Associazione.
Il Consiglio Direttivo Nazionale definisce gli obiettivi strategici di ricerca ed il regolamento operativo del CS e nomina un Direttore Scientifico all'interno della rosa di nomi (minimo 2 - massimo 3) proposti dal Comitato Esecutivo.
Il Direttore Scientifico dura in carica 2 (due) anni rinnovabili una sola volta ed ha il compito di supervisione gestionale e di applicazione degli indirizzi strategici di ricerca, nonché del regolamento operativo approvati dal Consiglio Direttivo Nazionale.
Il Direttore del Centro Studi dovrà presentare semestralmente al Consiglio Direttivo Nazionale i progetti e le attività del Centro Studi in fase di sviluppo e/o di realizzazione.
Art. 22 - SCUOLA DI FORMAZIONE PERMANENTE IN PNEUMOLOGIA (SFPP)
La Scuola di Formazione Permanente in Pneumologia rappresenta la struttura formativa dell'Associazione e ha lo scopo di contribuire alla promozione delle attività connesse alla formazione continua e di aggiornamento professionale in Pneumologia.
Il Consiglio Direttivo Nazionale definisce gli indirizzi, gli obiettivi formativi ed il regolamento operativo della SFPP e nomina un Coordinatore all'interno della rosa di nomi (minimo 2 - massimo 3) proposti dal Comitato Esecutivo.
Il Coordinatore della Scuola dura in carica 2 (due) anni rinnovabili una sola volta ed ha il compito di sviluppare ed applicare gli indirizzi ed il regolamento operativo approvato dal Consiglio Direttivo Nazionale.
Il Coordinatore della Scuola dovrà presentare semestralmente al Consiglio Direttivo Nazionale i progetti e le attività della Scuola in fase di sviluppo e/o di realizzazione.
Il Coordinatore della Scuola si avvale di tre (3) Collaboratori, di cui almeno uno (1) Giovane Pneumologo.
Art. 23 - SEZIONE EDITORIALE
La sezione Editoriale è la struttura tecnica dell'Associazione alla quale compete la progettazione e l'implementazione di tutte le attività editoriali promosse dall'Associazione.
Il Consiglio Direttivo Nazionale definisce gli obiettivi strategici editoriali e nomina un Direttore Editoriale che dura in carica 4 (quattro) anni all'interno della rosa di nomi (minimo 2 - massimo 3) proposti dal Comitato Esecutivo.
Il Direttore Editoriale dovrà presentare semestralmente al Consiglio Direttivo Nazionale le attività editoriali in fase di sviluppo e/o di realizzazione.
Il Direttore Editoriale assume anche la carica di Direttore della Rivista "Rassegna di Patologia dell'Apparato Respiratorio" che è la rivista ufficiale dell'Associazione. La Rivista pubblica i contributi scientifici in pneumologia, italiani e stranieri, che rispondano ai requisiti stabiliti dal regolamento della Rivista.
Il regolamento della Rivista è approvato dal Consiglio Direttivo Nazionale su proposta del Direttore Editoriale.
Il Direttore Editoriale di concerto con l'Editore nomina il Comitato di Redazione, di cui almeno uno (1) Giovane Pneumologo.
Art. 24 - COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
Il Collegio dei Revisori dei Conti è nominato dal Consiglio Direttivo Nazionale su proposta del Comitato Esecutivo ed è composto da 4 (quattro) componenti effettivi di cui 1 (uno) iscritto all'apposito albo dei Revisori Contabili e 2 (due) supplenti di cui 1 (uno) iscritto all'apposito albo dei Revisori Contabili.
Il Collegio dura in carica 2 (due) anni rinnovabili.
Non possono essere eletti a far parte del Collegio dei Revisori dei Conti i Soci che ricoprono cariche istituzionali a livello nazionale e regionale.
In caso di cessazione di uno dei componenti, il Consiglio Direttivo Nazionale provvede alla nomina del suo sostituto, su proposta del Comitato Esecutivo, nella prima riunione successiva alla sua cessazione, con voto segreto.
Il Collegio controlla la regolare tenuta della contabilità; rivede i bilanci preventivi e consuntivi da sottoporre all'Assemblea dei Soci; redige apposita relazione da sottoporre all'approvazione dell'Assemblea.
I revisori possono partecipare alle riunioni del Consiglio Direttivo Nazionale senza diritto di voto.
Su invito del Presidente possono partecipare alle riunioni del Comitato Esecutivo.
Art. 25 - COLLEGIO DEI GARANTI
Il Collegio dei Garanti è nominato dal Consiglio Direttivo Nazionale su proposta del Comitato Esecutivo ed è composto da 3 (tre) componenti, di cui uno assume le funzioni di Presidente. Il Collegio dei Garanti dura in carica 2 (due) anni ed è rinnovabile. Non possono essere eletti a far parte del Comitato dei Garanti i Soci che ricoprono cariche istituzionali a livello nazionale e regionale.
In caso di cessazione di uno dei componenti, il Consiglio Direttivo Nazionale provvede alla nomina del suo sostituto, su proposta del Comitato Esecutivo, nella prima riunione successiva alla sua cessazione, con voto segreto.
Il Collegio dei Garanti è l'organo che sovrintende all'applicazione dello Statuto e dei Regolamenti.
Al Collegio dei Garanti è demandata la risoluzione di tutte le controversie di natura disciplinare e del conflitto di interesse che possono sorgere in sede di svolgimento del rapporto sociale, nonché in sede di riesame delle decisioni del Presidente, del Comitato Esecutivo e del Consiglio Direttivo Nazionale, con esclusione del ricorso all'attività giudiziaria ordinaria.
I Garanti decidono quali arbitri irrituali, nel rispetto del principio dell'imparzialità e del diritto di difesa, con dispensa da ogni formalità, salvo che per le seguenti norme di procedura:
-L'intervento del Collegio deve essere richiesto mediante invio di raccomandata al suo Presidente ed al Presidente dell'Associazione per conoscenza;
-Entro 30 (trenta) giorni dal ricevimento della richiesta d'intervento, il Presidente del Collegio convoca le parti interessate, con le modalità a suo giudizio più opportune, per sentire le loro ragioni;
-entro 60 (sessanta) giorni dall'ultima convocazione, il Collegio comunica per raccomandata alle parti interessate la sua decisione.
Il giudizio del Collegio dei Garanti non è appellabile e il Presidente dell'Associazione deve provvedere all'applicazione delle delibere del Collegio e informarne il Consiglio Direttivo Nazionale.
I componenti del Collegio dei Garanti possono partecipare alle riunioni del Consiglio Direttivo Nazionale senza diritto di voto.
Su invito del Presidente possono partecipare alle riunioni del Comitato Esecutivo.
Art. 26 - PRESIDENTE ONORARIO, SOCIO ONORARIO
Il Consiglio Direttivo Nazionale ha facoltà di designare come Presidente Onorario, nonché come Socio Onorario dell'Associazione, i Soci che abbiano particolarmente meritato nell'ambito dell'Associazione oppure personalità italiane o straniere con particolari meriti scientifici, organizzativi, sociali, umani, in ambito pneumologico e non. La designazione deve essere confermata dall'Assemblea dei Soci.
La carica di Presidente Onorario e Socio Onorario non è compatibile con altre cariche in seno agli organi dell'Associazione di cui all'art. 10, tranne la carica di componente del Collegio dei Garanti.
Il Presidente Onorario può essere invitato a partecipare alle sedute del Consiglio Direttivo Nazionale senza diritto di voto.